Autobomba contro due blindati Lince sulla strada per l'aeroporto della capitale, attacco ai militari italiani
Uccisi sei parà della Folgore, 4 feriti

Il ministro dela Difesa La Russa: "Infami e vigliacchi non ci fermeranno"
Osservatori Ue denunciano brogli elettorali. Karzai replica. "Tutto regolare"

KABUL - Attacco ai militari italiani in Afghanistan. Sulla strada per l'aeroporto di Kabul, un'autobomba è esplosa contro due blindati italiani Lince. Sei paracadutisti della Folgore sono morti: un'auto carica di esplosivo si è lanciata contro il primo mezzo del convoglio, uccidendo tutti e cinque gli occupanti. Danni gravi anche al secondo Lince: uno dei militari a bordo è morto e altri quattro sono rimasti feriti gravemente. Appartenevano al 186esimo Reggimento Paracadutisti di stanza a Pisa: quattro caporal maggiore; un sergente maggiore, e il tenente che comandava i due blindati. Tra loro il caporalmaggiore Matteo Mureddu, 26 anni, di Solarussa, un piccolo paese sardo in provincia di Oristano, fratello minore di Stefano, anch'egli militare. Una delle vittime era appena scesa dall'aereo a Kabul di rientro dalla licenza e con i commilitoni stava andando al quartier generale del contingente. Morti si contano anche tra i civili: almeno dieci e oltre 50 i feriti.

Un cratere sull'asfalto. Decine di veicoli hanno preso fuoco. Sull'asfalto della strada, l'esplosione, ha provocato un cratere profondo quasi un metro. Nelle immagini di una tv locale si vede un mezzo militare italiano danneggiato, con le lamiere annerite dal fuoco, accanto al quale soldati italiani stendono un telo sul corpo di un collega morto.

I Taliban rivendicano l'attentato. L'attentato è stato rivendicato dai Taliban: "E' stata un'autobomba - ha detto al telefono alle autorità locali un portavoce dei terroristi. "Soldati italiani sono stati uccisi e i loro mezzi sono stati distrutti".
La Russa: "L'Italia resterà in Afghanistan". Il ministro della Difesa Ignazio La Russa, al Senato, ha informato il Parlamento ribadendo che quest'ultimo attentato non cambierà la strategia del governo: "Infami e vigliacchi non ci fermeranno. In accordo con le istituzioni internazionali questa missione continuera". Parole confermate anche dal ministro degli Esteri Franco Frattini: "Dobbiamo restare per dimostrare che l'orgoglio dell'Italia è sempre alto".

Sulla strada per l'aeroporto. L'esplosione è avvenuta nel centro della capitale, all'altezza della "rotonda di Massud", un incrocio stradale rallentato da check point che controllano il traffico verso l'aeroporto, il comando Nato Isaf e l'ambasciata americana. I due blindati italiani scortavano un veicolo quando sono stati investiti dalla Toyota bianca imbottita di esplosivo.

Due parà appena arrivati dalla licenza. I due blindati Lince, dall'aeroporto stavano rientrando al quartier generale del contingente in compagnia dei commilitoni appena sbarcati dall'aereo che li aveva riportati in Afghanistan dopo una licenza. Cristina Balotelli, giornalista di Radio24-Il Sole 24 Ore, era appena arrivata all'aeroporto di Kabul, sullo stesso volo sul quale avevano viaggiato due dei soldati coinvolti nell'attentato. All'uscita dallo scalo c'erano i paracadutisti. "Ci hanno detto: adesso portiamo i nostri al quartier generale. Poi torniamo indietro e veniamo a riprendervi. Stavamo caricando i bagagli in un container - ricorda la reporter - quando abbiamo sentito il rumore sordo di un'esplosione in lontananza e abbiamo visto alzarsi una colonna di fumo verso il cielo".

Sei anni fa, Nassiriya. Quello di Kabul è il più grave attentato subito dalle truppe italiane dalla strage di Nassiriya, in Iraq, del 12 novembre 2003. Nell'esplosione di un camion-cisterna davanti alla base italiana Msu dei Carabinieri, ci furono 28 morti, 19 italiani (12 carabinieri, cinque militari dell'Esercito e due civili di una troupe che girava un documentario), e 9 iracheni.

Karzai: "Nessun broglio". L'attentato suicida è avvenuto pochi minuti dopo che il presidente Karzai aveva concluso una conferenza stampa al palazzo presidenziale dedicata ai risultati delle elezioni annunciati ieri pomeriggio dalla Commissione elettorale afgana. Karzai (che ha definito l'attentato alle truppe italiane ''barbarico'' e ''anti-islamico''), ha contestato le obiezioni fatte dagli osservatori dell'Unione europea secondo cui potrebbero esserci brogli su quasi 2 milioni di voti. "Credo fermamente alla regolarità delle elezioni presidenziali, malgrado le accuse di brogli", ha detto Karzai incontrando la stampa. "Se brogli ci sono stati - ha concluso - devono essere accertati, ma comunque non sono stati estesi come denunciato". Un'inchiesta accerterà la regolarità delle votazioni che hanno assegnato a
Karzai il 54,6% dei consensi contro il 27,8% dello sfidante Abdullah Abdullah. Nel frattempo, la proclamazione del nuovo presidente dell'Afghanistan resta congelata.

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Car bombs at two armored Lynx on the road to the airport of the capital
Two of the victims today in Kabul. The claim of the Taliban. Civilian deaths

Afghanistan, attack on Italian soldiers
Paratroopers of the Folgore six killed, 4 wounded

Dela Defense Minister La Russa: "infamous and cowardly not stop us"
EU observers denounce electoral fraud. Karzai replication. "All regular"

KABUL - attack on Italian soldiers in Afghanistan. On the road to Kabul airport, a car bomb exploded at two armored Italian Lynx. Six paratroopers of the Folgore are dead: a car packed with explosives was launched against the first half of the convoy, killing all five occupants. Serious damage to the second Lynx, one of the soldiers on board was killed and four others were seriously injured. Belonged to 186esimo Parachute Regiment, based in Pisa, four corporal, a sergeant and the lieutenant who commanded the two armored vehicles. Among them Mureddu Corporal Matthew, 26, of Solarussa, a small town in the Sardinian province of Oristano, the younger brother of Stephen, who was also military. One of the victims had just got off the plane in Kabul to return from leave and his comrades were going to the headquarters of the quota. There are also deaths among civilians, at least ten and over 50 injured.

A crater on the asphalt. Dozens of vehicles have caught fire. Asphalt road, the explosion caused a crater three feet deep. In the images of local television you see an Italian military vehicle damaged, with metal blackened by fire, near which Italian soldiers spread out a cloth on the body of a colleague died.

The Taliban claimed responsibility. The attack was claimed by the Taliban: "It 'was a car - he said by telephone to local authorities a spokesman for terrorists." Italian soldiers were killed and their means have been destroyed. "

La Russa: "Italy will stay in Afghanistan." Defense Minister Ignazio La Russa, the Senate, informed the Parliament by saying that this latest attack will not change the government's strategy: "infamous and cowards will not stop us. In accordance with international institutions will continue this mission." Words also confirmed by Foreign Minister Franco Frattini: "We must remain to show that Italy's pride is always high."

On the way to the airport. The blast occurred in central Baghdad, at the height of the rotunda of Massoud, a street intersection slowed by checkpoints that control traffic to the airport, the NATO command ISAF and the U.S. Embassy. The two Italians were escorting an armored vehicle when they were invested by the white Toyota car packed with explosives.

Two newly arrived paratroopers from leave. The two armored Lynx, were returning from the airport to the headquarters of the quota in the company of fellow soldiers who had just disembarked from the plane reported in Afghanistan after a license. Cristina Balotelli, journalist of Radio 24-Il Sole 24 Ore, had just arrived at the airport of Kabul, on the same flight on which he had traveled two of the soldiers involved in the attack. Exit from the airport were the paratroopers. "They told us: now bring our headquarters. Then go back and come and get him. We were loading the luggage into a container - remember the reporter - when we heard the thud of a distant explosion and we saw a rise column of smoke into the sky. "

Six years ago, Nasiriyah. Kabul is one of the most serious attack suffered by Italian troops from the carnage in Nasiriyah, Iraq, on November 12, 2003. The explosion of a tanker truck in front of the Italian base Msu Carabinieri, there were 28 killed, 19 Italians (12 carabinieri, five army soldiers and two civilians in a crew that ran a documentary) and 9 Iraqis.

Karzai: "No Broglio." The suicide attack occurred just minutes after President Karzai had signed a press conference at the presidential palace devoted to election results announced yesterday afternoon by the Electoral Commission of Afghanistan. Karzai (who described the attack on Italian troops''barbaric''and''anti-Islamic''), disputed the claims made by EU observers that there may be fraud on almost 2 million votes. "I firmly believe the regularity of presidential elections, despite allegations of vote rigging," said Karzai met the press. "If there were rigged - he concluded - must be established, but were not extensive as claimed." Investigation will assess the regularity of the votes that were allocated to
Karzai for 54.6% versus 27.8% challenger Abdullah Abdullah. Meanwhile, the proclamation of the new president of Afghanistan remains frozen.