domenica 27 febbraio 2011

Le novità Panini Comics ha annunciato a  Mantova Comics&Games! Presso la Sala Conferenze del PALABAM di Mantova, c’è stata la conferenza stampa  “Un po’ di catch-up, per favore”, dedicata appunto alle novità della  Marvel e della Panini Comics per il 2011, con il  Direttore Editoriale Marco Marcello Lupoi e dagli ospiti  CB Cebulski, Salvador Larroca, Gabriele dell’Otto e Simone Bianchi! Ecco le novità!

MARVEL ITALIA

- MARVEL CATCH-UP. Panini Comics si pone l’obiettivo di portare tutte le collane Marvel a una distanza di soli sette mesi dalle uscite americane, riducendo di due l’attuale gap. A questo proposito, nei prossimi mesi proporremo diversi speciali e albi con foliazione maggiorata, così da velocizzare il processo di avvicinamento.

- DEADPOOL. Qualche mese fa, abbiamo deciso di intensificare la presenza di questo personaggio nei nostri palinsesti editoriali. La risposta da parte di voi lettori è stata assolutamente entusiastica, tale da giustificare un nostro rilancio. Il prossimo step per il Mercenario chiacchierone sarà quindi la nuova serie regolare da edicola, 80 pagine precedute da un numero 0 a partire da giugno!

- DEVIL e HULK. Nel 1994, alla nascita di Marvel Italia, lanciammo la collana DEVIL&HULK, con la quale portavamo avanti le storie del Diavolo di Hell’s Kitchen e del Gigante di Giada così come si erano interrotte sulle pagine de I Fantastici Quattro della Star Comics. Per la prima volta nella nostra storia editoriale, rispondendo anche qui a una delle richieste più significative da parte dei nostri lettori, abbiamo deciso di dedicare ai due personaggi due serie regolari distinte! Daredevil chiuderà infatti con Shadowland, per essere rilanciato poi con Daredevil Reborn.

DEVIL&HULK proseguirà fino a settembre, a ottobre uscirà il primo numero del nuovo mensile HULK e per il 2012 farà il suo avvento anche la nuova testata dedicata a DEVIL, mensile o bimestrale.

- VENDICATORI: LA LEGGENDA. I Vendicatori originali sono tornati dopo anni di separazione. L’Età degli Eroi merita di essere celebrata attraverso questa nuova collana vendicativa, contenente tutto ciò che non trova spazio sulle regular vendicative mensili. Si comincia con Astonishing Thor e Avengers: Children’s Crusade, più avanti proporremo anche Captain America: Man out of time e Astonishing Captain America.

- MARVEL COLLECTION FANTASTICI QUATTRO. Dopo i Vendicatori, sarà la volta de I Fantastici Quattro. Non si partirà però dall’ultimo Masterwork, ma più avanti dalla storia collocata a metà degli anni Sessanta che descrive l’arrivo di Galactus. Le storie precedenti saranno successivamente raccolte nei Masterworks in modo da fornire una riproposta completa.

- SPECIALI. Due speciali in autunno per Age of X, mentre un altro speciale raccoglierà il primo arc narrativo di Namor the First Mutant. In programma anche Chaos War per MARVEL CROSSOVER, Capitan Bretagna su FOR FANS ONLY e Prince of Power.

- IO SONO THOR e IO SONO CAPITAN AMERICA. Come avrete avuto modo di vedere dalla recente Anteprima, stiamo preparando un volume sulla falsariga di IO SONO L’UOMO RAGNO. Si tratta di un’antologia di racconti essenziali per definire le caratteristiche e la figura di questo leggendario personaggio, tutto ciò che c’è da sapere sul dio del Tuono di casa Marvel per preparasi all’imminente uscita del film. Dalle primissime storie di Stan Lee e Jack Kirby, alle evoluzioni successive con Stuart Immonen, Alan Davis e Tom Raney. Lo stesso trattamento esclusivo sarà riservato anche a Capitan America, con un sommario che sicuramente delizierà i nostri lettori.

PANINI COMICS

- MARVEL ICON. In arrivo a breve i nuovi titoli dell’etichetta “Icon Comics” della Casa delle Idee! Si tratta di storie eccezionali, scritte e disegnate da artisti ormai considerati dei veri e proprio “mostri sacri” all’interno dell’indotto fumettistico! Si andrà da NEMESIS, di Mark Millar Steve McNiven, a SCARLET di Brian Michael Bendis e Alex Maleev, a CASANOVA di Matt Fraction, Gabriel Ba e Fabio Moon… e molto altro ancora!

- STAN LEE. Pubblicheremo i nuovi titoli Boom Studios THE TRAVELER, STARBORN e SOLDIER ZERO, prodotti dal “Sorridente” rispettivamente in collaborazione con Mark Waid, Chris Robertson e Paul Cornell!

- JIM LEE ICON. Uno dei più grandi disegnatori di comics contemporanei, raccontato attraverso le sue stesse opere in un volume imperdibile contenente interviste, curiosità, approfondimenti e tanti, tantissimi disegni! Da non perdere!

- LO SCORPIONE. Nella Roma del XVIII secolo, occulte oligarchie prosperano sulle macerie della miseria comune, coadiuvate dal corrotto potere temporale della Chiesa. Le sceneggiature solidissime di Stephen Dresberg e i disegni straordinari di Enrico Marini (LE AQUILE DI ROMA) ci accompagneranno in un viaggio imperdibile fra storia e finzione, all'inseguimento di un uomo che, unico, sembra avere il coraggio di sfidare poteri insormontabili! Una delle saghe fumettistiche più apprezzate d'Europa, riproposta in un'edizione integrale e cronologica a partire da maggio!

- HALO. A distanza di un anno dalla proposta in volume 100% dei quattro racconti dedicati a una delle trilogie videoludiche più appassionanti di sempre, riprenderemo in mano le sorti della guerra contro i Covenant in nuovi appassionanti episodi!

martedì 22 febbraio 2011

L'ultimo weekend di febbraio , da venerdì 25 a domenica 27 , Mantova si riempirà di tutti i colori del fumetto , grazie alla sesta edizione di “ Mantova Comics & Games “ . Si rinnova , dunque,  l'ormai tradizionale appuntamento che, negli spazi del Palabam (via Melchiorre Gioia, in località Boccabusa alla periferia nord di Mantova – nei pressi del Centro Commerciale La Favorita) nell'arco di tre giorni propone incontri con autori internazionali, Case editrici, workshop – durante i quali apprendere le tecniche del fumetto grazie ai professionisti del mestiere, sfilate degli immancabili cosplayer, tornei di giochi di ruolo, di carte e di videogame.  Tante le Case editrici che si presenteranno al pubblico mantovano. Tra queste, , “ Sergio Bonelli Editore “ , “ Panini Comics “ , “ GP Publishing “ , “ Planeta DeAgostini “ , “ Star Comics “ , “ Edizioni BD “ , “ 001 Edizioni “ , “ J-Pop  “ e molte altre, tutte pronte a presentare le loro ultime novità.  Tra gli ospiti si segnalano molti autori italiani, a partire da Marco Checchetto, disegnatore in forza alla Marvel e autore del poster di Mantova Comics & Games 2011 ( lo vedete qui sopra ), per arrivare a Gabriele dell’Otto, Davide Gianfelice, Daniele Caluri e Simone Bianchi, allo studio Red Whale, a Nicola Mari e Luigi Piccatto . Tra gli ospiti internazionali, in evidenza gli editor di Marvel ( C.B. Cebulski ) e DC/Vertigo ( Mark Doyle ), a caccia di talenti tra le aspiranti star italiane, il disegnatore britannico Jock e lo spagnolo Salvador Larroca.  Il ricco programma che attende i visitatori è completato dai concerti, che sono previsti per le giornate di sabato 26 e domenica 27, e da una nuova edizione del Videogames Party che si svolgerà sempre nel finesettimana e che sarà animato da svariate postazioni di gioco ricche di anteprime, nonché da numerosi tornei. Per conoscere ogni dettaglio dell'evento, visitate il sito ufficiale www.mantovacomics.it

mercoledì 16 febbraio 2011

Ultimo appuntamento il viaggio tra le pubblicazioni di Sergio Bonelli Editore in edicola nel 2011. Ci soffermiamo su tre  iniziative. Gigi Simeoni e Tito Faraci saranno sui Romanzi a Fumetti che usciranno in primavera e in autunno. Inoltre arriverà Shanghai Devil, protagonista della nuova miniserie, attesa per ottobre, creata da Gianfranco Manfredi.Vediamo cosa ci dicono le rispettive redazioni.

Romanzi a fumetti

“Stria”, ci rivela l'autore Gigi Simeoni, è un romanzo horror, senza se e senza ma. Anzi, a dirla tutta, sarà un horror per chi vorrà sospendere la propria incredulità e lasciarsi condurre poco alla volta, insieme ai protagonisti, Chiara e Fabio, in un mondo di fantasmi. Ma sarà anche un viaggio nei meandri della psiche umana, generatrice di mostri, per chi invece preferisce dare una lettura più realistica alla vicenda. E la vera sfida sarà proprio quella di provare a tracciare un confine tra realtà e fantasia, fuse insieme in un continuo rincorrersi di eventi e sensazioni. Come nel gioco dei bambini, dove un bastone diventa un cavallo e una grotta nel bosco è la dimora di una strega. Anche stavolta, come ne “Gli occhi e il buio”, il vero protagonista è il mistero insondabile dell’animo umano, i mostri che si nascondono nelle pieghe della mente. Siete pronti a incontrare la "Stria”.

In "Linea di sangue" (titolo di lavorazione), Tito Faraci e Roberto Diso ci portano nel 1944. Due battaglie molto diverse si combattono negli stessi giorni. Una è quella di Cassino: uno dei capitoli più drammatici della Seconda Guerra Mondiale. L'altra, a New York, vede in lotta tra loro due clan malavitosi. Sullo sfondo, le storie del soldato Paul e del killer Vic. Due uomini uniti da una linea di sangue, che li condurrà a un comune destino.

Shangai Devil

Proposta in 18 episodi, in edicola a partire dal prossimo autunno, Shanghai Devil fa seguito alla fortunata serie Volto Nascosto. Dopo le avventure in Eritrea ed Etiopia, Gianfranco Manfredi porta il protagonista, Ugo Pastore, a raggiungere suo padre Enea in Cina, dove questi si trova impegnato nei consueti traffici commerciali. La Cina versa in una difficile crisi dinastica, condizionata dalla pesante influenza delle potenze straniere e in particolare occidentali, e vede scatenarsi la Rivolta dei Boxer, guerrieri popolari che hanno per simbolo il pugno chiuso in quanto, cresciuti alla dura disciplina delle arti marziali, combattono preferibilmente a mani nude. Ugo ha portato con sé la maschera d'argento di Volto Nascosto e si ritrova a indossarla da subito per una serie di rischiose imprese che non può condurre a volto scoperto. Presto la figura di Shanghai Devil (così viene battezzato il misterioso eroe dalla stampa britannica) diventa popolare e trascina Ugo in una vorticosa spirale di intrighi tra Shanghai, Tientsin e Pechino. Chi ha apprezzato Volto Nascosto, non mancherà di entusiasmarsi per questa nuova serie che non è un mero sequel, ma una storia indipendente, cui il quasi inedito scenario cinese conferisce nuova spettacolarità. A illustrare i testi di Manfredi troviamo una nutrita pattuglia proveniente in parte dal precedente Volto Nascosto (come Massimo Rotundo, Alessandro Nespolino e Roberto Diso) in parte da Magico Vento (come Giuseppe Barbati/Bruno Ramella, Stefano Biglia, Darko Perovic, Raffaele Della Monica) oltre a qualche "new entry" di prossimo arruolamento (al momento, i lavori sono ancora in corso). Una ricostruzione storica puntuale fa da sfondo a un'avventura protagonista assoluta del racconto, nella quale a Ugo si affianca una vera messe di personaggi maschili e femminili, occidentali e orientali, storici e immaginari, in un'inarrestabile sarabanda di combattimenti, attentati, assalti, fughe, vendette, tradimenti, assedi, esplorazioni, fugaci parentesi romantiche, catastrofi naturali, epiche battaglie, cospirazioni, trame spionistiche, rivelazioni e colpi di scena. In una parola: Avventura, con la A maiuscola.

mercoledì 9 febbraio 2011

Nuovo viaggio tra le uscite Bonelli che raggiungeranno le edicole nel 2011. Cosa accadrà nei prossimi mesi nel mondo di Nathan Never, Julia e Brad Barron ? Le anticipazioni a cura delle rispettive redazioni!

Nathan Never

Il 2011 di Nathan Never si preannuncia ricco, ricchissimo di appuntamenti per i lettori delle nostre collane. Già, perché quest'anno il nostro eroe taglierà il lusinghiero traguardo dei vent’anni di vita editoriale! Un anniversario indubbiamente da celebrare nel migliore dei modi, innanzitutto con la più volte annunciata, sospirata e attesa Guerra dei Mondi. Dal mese di aprile, infatti, inizieremo a pubblicare i racconti che porteranno all’esplosione del conflitto, prevista per agosto. Da lì lo scontro tra la Terra e Marte si dipanerà fino a giugno... 2012! Tra le proposte fuori-serie che vedono protagonista il nostro eroe e il suo universo narrativo si segnala il ritorno di Asteroide Argo, con un corposo quarto volume in edicola da fine gennaio, il quattordicesimo Nathan Never Gigante (in arrivo a marzo), il settimo Maxi (in uscita ad aprile), un nuovo tomo di Universo Alfa dedicato a Legs e alla Squadra Fantasma, atteso per maggio, e, giusto per fermare le nostre anticipazioni a poco prima dell’Estate, giugno, oltre al consueto Agenzia Alfa, vedrà l’uscita di un albo fuori collana davvero speciale. Conterrà, infatti, tre storie, interamente a colori!, scritte dai creatori dell’Agente Speciale Alfa, Medda, Serra e Vigna, e rese graficamente da tre grandi nomi legati al personaggio fin dalle sue prime avventure: Germano Bonazzi, Roberto De Angelis e Nicola Mari, quest’ultimo in “prestito” da Dylan Dog. Un albo che abbiamo messo in cantiere per celebrare come si deve il ventennale di Nathan Never!

Julia

La criminologa di Garden City inizia il nuovo anno con una singolare caccia al ladro. I furti riguardano infatti urne cinerarie che dovrebbero avere solo un valore affettivo per i parenti dei defunti. Ma l’indagine sfocia nel bel mezzo di una sanguinosa guerra tra bande rivali che spacciano droga! Subito dopo la attende una drammatica avventura all’ufficio postale di Great Burdock, dove convergeranno le vite e i destini di un gruppo di perfetti sconosciuti... A febbraio Julia incontra il misterioso Ivan Smith (un vero alieno o solo un alienato mentale?) che con i suoi strani poteri la aiuterà a ritrovare una ragazza rapita. Eccola poi al fianco di Leo per un’indagine nel cuore della mafia russa che ha ucciso un agente infiltrato, amico di Baxter. Un altro omicidio, questa volta su un set cinematografico, darà il via alla storia successiva, ambientata nel mondo dei B movies, dove realtà e finzione si intrecceranno fino a confondersi. Catapultato nella trama di un film di spionaggio sembra trovarsi il protagonista dell’albo di giugno, un uomo qualunque che, venuto in possesso di una valigetta contenente documenti scottanti, cercherà di venderli a un’organizzazione criminale, mentre l’FBI e Julia sono sulle sue tracce. L’estate si farà sempre più difficile per la nostra Investigatrice dell’Animo, vittima di uno stalker che riuscirà nel suo intento di rapirla e segregarla nella cantina di un palazzo abbandonato, da cui sembrerà impossibile fuggire. In fuga da una vita di stenti sarà invece un gruppo di disperati Messicani che, affidandosi ai “coyotes”, spietati trafficanti di clandestini, cercherà di entrare illegalmente negli Stati Uniti. Nell’albo di settembre conosceremo meglio la vita e la famiglia del procuratore Robson che sarà oggetto di un attentato. Il 2011 vedrà anche il ritorno di Tim, il ladro gentiluomo, che sarà nuovamente al fianco di Julia per compiere insieme un furto, penetrando in una villa apparentemente inespugnabile. Si proseguirà con la storia di un individuo la cui esistenza viene stravolta da una notizia inaspettata: la madre gli rivela che è il figlio illegittimo di un uomo facoltoso. Dalla sua mente malata scaturisce un piano perfetto: eliminare, uccidendoli, tutti i possibili eredi concorrenti e ottenere così il patrimonio che gli spetta di diritto. Sarà compito della nostra criminologa fermare i suoi intenti omicidi. Per finire, si rinnoverà l’appuntamento con l’Almanacco del Giallo che vedrà una giovane Julia, promettente studentessa universitaria, indagare su un atroce delitto maturato nel mondo dei writers.

Brad Barron

New York è tornata a vivere, dopo essere stata l'epicentro dell'invasione degli alieni Morb, sbarcati sulla Terra nel 1956. Gli anni sono passati, la città è stata ricostruita, ma la contaminazione delle forme di vita extraterrestre ha generato nuovi mostri. Come quello, enorme, che emerge dal mare davanti alla Statua della Libertà, rischiando di provocare un massacro. A sistemare la situazione arrivano "I guardiani supremi". Sono un team di eroi, anzi, supereroi accolti con entusiasmo dalla cittadinanza... e con sospetto da Brad Barron, fra i pochi a rendersi conto che qualcosa non quadra. Toccherà a lui fare luce su un mistero che affonda le radici nei giorni dell'invasione, combattendo una delle sue più difficili battaglie, in cui nemici e amici si confondono. E nessuno è davvero ciò che sembra.

lunedì 7 febbraio 2011

Del film di Dylan Dog si sta facendo un gran parlare nell’ultimo periodo, e nel frattempo si avvicina la data nella quale potremo vederla nei cinema italiani: il 16 marzo. Brandon Routh interpreta Dylan Dog, il cinico detective che fugge dal mondo dei vampiri, degli zombie e dei lupi mannari dopo aver perso il suo unico vero amore.  La storia ha inizio quando una misteriosa donna, di nome Elizabeth, (Anita Briem) lo assume per risolvere l’orribile omicidio di suo padre. Quando Dylan trova dei peli di lupo mannaro sulla scena del crimine capisce immediatamente di avere nuovamente a che fare con qualcosa di sovrannaturale. In un primo momento, Dylan cerca di rifiutare il caso ma quando il suo migliore amico Marcus (Sam Huntington) viene ucciso e torna sotto forma di zombie il nostro eroe si trova costretto ad agire. Per cercare delle risposte alle sue domande, Dylan si rivolge ad un suo vecchio amico e nemesi. Gabriel (Peter Stormare), leader dei Lupi Mannari, mostra ancora rispetto nei confronti di Dylan, però lo invita a “rimanere da parte”.  Vargas, il leader del clan dei Vampiri (Taye Diggs), è ancor meno felice di rivedere Dylan e glielo dimostra inviandogli una gang di teppisti assetati di sangue per toglierlo di mezzo prima che quest’ultimo riesca a sventare il piano messo in atto da Vargas, il cui scopo è far sì che i Vampiri riescano ad assumere il dominio assoluto. A questo punto, Dylan, Marcus ed Elizabeth si trovano a dover affrontare una corsa contro il tempo per trovare un oggetto antico che potrebbe  sconvolgere l’equilibrio tra i due mondi  (quello degli umani e quello dei non morti) e, nel senso letterale del termine, scatenare l’Inferno sulla Terra... e a New Orleans. Dalla sinossi sembra che il personaggio creato da Tiziano Sclavi nel 1986 da Sergio Bonelli Editore e diventato fenomeno di culto per intere generazioni, sia stato completamente “rivisitato” dai filmaker americani. Mentre in Italia Dylan Dog è estremamente popolare in America è conosciuto soltanto da un ristretta cerchia di appassionati, per cui l’adattamento americano è stato realizzato per creare una pellicola che potesse piacere a questo pubblico, cercando di rimanere fedele ai fan europei. Gli stessi sceneggiatori del film Thomas Dean Donnelly e Joshua Oppenheimer, hanno dichiarato a questo proposito:“La cosa importante dell’universo di DYLAN DOG è il mondo che si cela sotto al nostro mondo e il fatto che ci siano attorno a noi, e tra di noi, delle persone che conducono una doppia vita”, proseguendo:“Noi amiamo questa serie di fumetti perché ci presenta un mondo unico e un mix di generi come solo il fumetto europeo sa fare”. Anche la location è stata cambiata dalla Londra del fumetto alla New Orleans del film: “E’ difficile trovare dei luoghi che assomiglino alla Londra di Sclavi” ha affermato Donnely proseguendo: “Se si vuole portare Dylan in America e lo si vuole collocare in un ambiente americano, non saprei pensare a un posto migliore di New Orleans”. La struttura del film, invece, promette una sorta di “live action”, un film di azione che  contiene una dose di commedia e dei personaggi horror come Ghostbusters-Acchiappafantasmi, Men In Black e Grosso Guaio a Chinatown, ha invece dichiarato il regista Kevin Munroe. Sulla base di queste premesse non ci rimane che aspettare l’uscita del film nei cinema.
Burlesque è il termine che definisce un genere di spettacolo parodistico nato nella seconda metà dell'Ottocento nell'Inghilterra Vittoriana ed importato successivamente negli Stati Uniti, dove riscosse grande successo soprattutto fra gli strati di società meno abbienti (per questo veniva anche chiamato the poor man's follies, le "folies" dei poveri). L'origine del termine burlesque è attribuibile alla definizione francese burlesque, derivata dall'italiano burla, ispirato a sua volta dalla parola latina burra (inezia).Il genere burlesque seguì due sviluppi diversi in Inghilterra e negli Stati Uniti.In Gran Bretagna con la definizione burlesque ci si riferisce ad uno scritto comico, con sfumature e intenti satirici e parodistici, ispirato o da un testo drammatico o da un tipico modo di recitare i drammi, magari in auge in quel determinato periodo.In Gran Bretagna il 'burlesque' in versi e in prosa si espanse intorno al XIV secolo grazie all'opera satirica di Geoffrey Chaucer intitolata The Canterbury Tales ("I racconti di Canterbury").Una delle prime rappresentazioni del genere burlesque fu The Rehearsal ("La prova") del 1671 scritto dal duca di Buckingham che burlò le tragedie di John Dryden. I capolavori riconosciuti prodotti da questo genere furono The Critic ("Il critico") del 1779 di Richard Sheridan, parodia di drammi strappalacrime e la famosa The Beggar's Opera ("L'opera del mendicante") del 1728 di John Gay, presa in giro del melodramma italiano.Nel Seicento e nel Settecento il burlesque si accostò anche a tematiche sociali e politiche come accadde nelle opere di William Makepeace Thackeray.Anche scrittori come Henry Fielding si cimentarono nel genere burlesque durante la loro carriera di autori teatrali. Nell'Ottocento si assistette ad una svolta, sospinta dalla maggiore eterogeneità e quantità del pubblico teatrale. Il burlesque smise la sua funzione di critica letteraria burlesca, parodistica e satirica, per divenire una forma di passatempo leggero, simile alla extravaganza e alla burletta, per lo più comico e cantato. Questa evoluzione inglese produsse le light operas di Gilbert & Sullivan e perdurò nei siparietti delle riviste.Negli Stati Uniti invece, il burlesque si diffuse intorno alla metà del Settecento e per oltre un secolo non godette di consensi e popolarità.Solamente intorno al 1865 venne rivitalizzato grazie ad una trasformazione di stile, genere e contenuti, che gli fece assumere una funzione di spettacolo di divertimento per adulti, imperniato su scene comiche a sfondo erotico o colte a piene mani dall'attualità, danze del ventre, siparietti improvvisati basati su doppi sensi, numeri di equilibristi o giocolieri, canti e danze.Lydia Thompson e la sua troupe, "the British Blondes", apparsa per la prima volta negli Stati Uniti nel 1860, suscitò scalpore ed entusiasmi con i suoi siparietti derivati dal minstrel show. Il periodo aureo del burlesque si può inquadrare dalla fine dell'Ottocento alla prima guerra mondiale, mentre nei decenni seguenti venne introdotto lo strip-tease e aumentarono le esibizioni di nudi scenici.Quindi nel giro di pochi anni, grazie al burlesque divennero celebri i nomi di decine di favolose artiste che sapevano spogliarsi con sensualità ed ironia in dosi ben calibrate: Dixie Evans, Gipsy Rose Lee, Tempest Storm, Blaze Starr, Ann Corio, etc.. Anche Bettie Page - la celebre pin-up, icona del gusto fetish e, ancora più importante, icona dello stile pin-up - è spesso associata al burlesque, nonostante non si sia esibita quasi mai sul palco, ma solo in alcuni film girati da Irving Klaw. Negli Stati Uniti, sulla falsariga del vaudeville, anche il burlesque deve molto alla clownerie del circo, unendo:

momenti comici semplici ed immediati;

danze di ballerine, col tempo sempre più svestite. Da questo tipo di spettacolo derivano gli odierni strip-show;

col tempo l'elemento satirico si è in parte perduto, trasformando il burlesque in un genere più simile al varietà. In Italia già dagli anni trenta fino a tempi più recenti è stato possibile trovare similitudini del burlesque nell'arte del mimo e nel trasformismo di Leopoldo Fregoli nel teatro di rivista e di Ettore Petrolini nell'avanspettacolo, e poi nel cinema e nel teatro leggero (fino a Gigi Proietti e Paolo Villaggio).

Il new-burlesque

Negli anni novanta, sull'onda della moda legata alla cultura vintage, è nato il new-burlesque, da cui viene fatto derivare anche il dark cabaret.I nomi più famosi del panorama contemporaneo di questa forma artistica sono quelli di Immodesty Blaize, Dirty Martini, Julie Atlas Muz, le Pontani Sisters, Catherine D'Lish, Dita Von Teese.Dopo la riscoperta all'interno dello showbiz statunitense, il burlesque si è diffuso anche in Australia e in diversi paesi d'Europa.Molti divi musicali contemporanei si sono ispirati alla cultura del burlesque per le loro esibizioni: tra di loro Madonna, Christina Aguilera, Gwen Stefani, Marilyn Manson e Lady Gaga.
I Green Bay Packers del Wisconsin hanno vinto il 45/o Super Bowl. Ad Arlington, in Texas, hanno battuto gli Steelers di Pittsburgh per 31-25. Gli 'imballatori' hanno conquistato il loro 13/o titolo della National Football League e il quarto Super Bowl della loro storia. Erano 14 anni che la piccola città non raggiungeva il titolo. Vittoria meritata ma tesa, ottenuta grazie alla grande regia del quarterback Aaron Rodgers, che ha vinto la sfida con il diretto avversario Ben Roethlinsberger.

Durante il Super Bowl sono stati mostrati i primi spot televisivi dei film Thor (in uscita il 6 maggio negli Stati Uniti, interpretato da Chris Hemsworth e diretto da Kenneth Branagh) e Captain America: The First Avenger (22 luglio, interpretato da Chris Evans e diretto da Joe Johnston).

Come ogni anno, viene chiamata ad interpretare l’inno nazionale statunitense , The Star-Spangled Banner , un famoso interprete, quest’anno è toccato a Christina Aguilera . Serata indimenticabile con tanto di gaffe per la cantante, che dopo il flop del suo ultimo album e del suo primo film Burlesque , rimedia un’altra figuraccia in diretta Tv , la cantante dalla voce poderosa finisce con lo sbagliare il testo della canzone più famosa d’America, facendo rumoreggiare il pubblico presente all’evento. In fondo tutti sanno quanto gli americani siano legati alle tradizioni del proprio paese, ed in particolare al proprio inno nazionale.

IL SUPERBALL:

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CAPITAN AMERICA : SPOT

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THOR SPOT :

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CRISTINA AGUILERA :

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The Green Bay Packers have won 45 of the Wisconsin / or Super Bowl. Arlington, Texas, beat the Steelers 31-25 in Pittsburgh. The 'packers' have won their 13 / or the National Football League title and fourth Super Bowl in their history. There were 14 who did not reach the small city the title. Tight but deserved victory, achieved thanks to the great direction of quarterback Aaron Rodgers, who won the challenge with the direct opponent Ben Roethlinsberger.Durante the Super Bowl, were shown the first television commercials of the Thor movie (out May 6 in the U.S. , Played by Chris Hemsworth and directed by Kenneth Branagh) and Captain America: The First Avenger (July 22, played by Chris Evans and directed by Joe Johnston). As every year, is called upon to interpret the U.S. national anthem, The Star-Spangled Banne, a famous performer, this year it happened to Christina Aguilera. Memorable evening with lots of gaffes for the singer who, after the flop of her latest album and her first film Burlesque, tackles another fool of live TV, the singer from the wrong end with a great voice: the lyrics of the most famous 'America, making the audience roar at the event. Basically everyone knows that the Americans are tied to the traditions of his country, and in particular its national anthem.

mercoledì 2 febbraio 2011





Dopo un decennio di attesa, i personaggi iconici di Marvel e Capcom uniscono le forze ancora una volta in un nuovo gioco di combattimento a squadre di nuova generazione. Una delle saghe del genere “fighting” più apprezzate torna proponendo un solido gioco di combattimento, confezionato con una grafica mozzafiato,
che vi farà combattere e dirigere l’azione in un vero e proprio fumetto interattivo.
Sarà possibile vestire i panni di personaggi leggendari delle più amate franchigie dell’intrattenimento; due universi distinti ma vicini, quello dei videogames e quello dei fumetti si fondono in un’esperienza ludica frenetica e appagante.
Oltre 35 personaggi con i quali creare il proprio “dream team” ed affrontare i proprio avversari, giusto per citare alcuni nomi dei personaggi CAPCOM selezionabili;Ryu, dalla saga di Street Fighter,Dante di Devil May CrySir Arthur di Ghosts’n Goblins,Viewtiful Joe e molti altri. Mentre tra i personaggi MARVEL spiccanoSpiderManCapitan America,WolverineHulk eIron man.

Data d’uscita: 18 Febbraio 2011
Publisher: CAPCOM
Distributore: Halifax
Genere: Fighting Piattaforme: Xbox 360, PlayStation 3
Rating PEGI: 12+
Prezzo indicativo consigliato: Euro 69.90



Ed ora soffermiamoci su alcune delle straordinarie caratteristiche di questo gioco:

• Grafica innovativa e giocabilità frenetica portano gli universi di Marvel e Capcom a nuova vita digitale: Grazie ad una versione potenziata dell’engine MT Framework, il motore utilizzato in Resident Evil 5 e Lost Planet 2, Marvel vs Capcom 3 potrà contare su una grafica sbalorditiva con scenari di gioco meravigliosi e animazioni da urlo.

• Sistema di combattimento VS evoluto: Una giocabilità senza precedenti con combo aeree, mosse speciali e molto altro. L’evoluzione di tale sistema porterà l’azione su schermo ad un livello mai visto prima d’ora.

• Combattimento a squadre 3 vs 3: I giocatori potranno costruire il loro “Dream Team” ed utilizzare combo e attacchi speciali combinati per creare il loro personalissimo stile di combattimento.

• Le tavole di un fumetto prendono vita: I personaggi più amati di Marvel e Capcom acquistano vita propria in una veste grafica d’impatto che ricorda nello stile e nel design un fumetto “animato” mixando in maniera efficace e spettacolare grafica 2D e 3D.

• Esperienza online spettacolare: Modalità online impareggiabili su Xbox LIVE e PlayStation Network per una competizione aperta davvero a tutti.

E ancora…

LIMITED EDITION
ESCLUSIVA PER L’ITALIA


E’ prevista in esclusiva per il mercato italiano una Limited Edition del gioco che avrà un packaging speciale ed accattivante in metallo serigrafato (steel book) contenente, oltre al gioco, un artbook che vede protagonisti gli eroi dei due universi.
Daniele Formica (Drogheda, contea di Louth, Irlanda, 10 giugno 1949 – Bassano del Grappa, 1 febbraio 2011) è stato un attore, doppiatore, regista teatrale, autore teatrale e conduttore televisivo irlandese di origini italiane. Figlio di Wilson ed Eugenia Ravasio. Marito di Ombretta Bertuzzi dal 1990. L'attore e regista è morto martedì per un tumore al pancreas. Piemontese, 60 anni, il comico era ricoverato in un centro specializzato in Veneto. Formica ha avuto il momento di maggiore successo negli anni 80 e 90 in seguito a numerose trasmissioni televisive della Rai, successivamente si è dedicato quasi esclusivamente al teatro, anche come autore di testi e spettacoli. Formica è stato poi sempre impegnato politicamente.

Filmografia :

Cerca di capirmi , regia di Mariano Laurenti (1970)

L'assassinio dei fratelli Rosselli, TV, regia di Silvio Maestranzi (1974)

Bruciati da cocente passione, regia di Giorgio Capitani (1976)

Il letto in piazza, regia di Bruno Gaburro (1976)

L'amore è un salto di qualità, cortometraggio, regia di Fulvio Wetzl (1977)

Il giocattolo, regia di Giuliano Montaldo (1979)

Fico d'India, regia di Steno (1980)

Mi faccio la barca, regia di Bruno Corbucci (1980)

I carabbimatti, regia di Giuliano Carnimeo (1981)

Camera d'albergo, regia di Mario Monicelli (1981)

Ricchi, ricchissimi, praticamente in mutande, regia di Sergio Martino (1982)

Stelle di cartone, regia di Francesco Anzalone (1993)

Uno a me, uno a te e uno a Raffaele, regia di Jon Jost (1994)

Carogne, regia di Enrico Caria (1995)

Intolerance, episodio "Self Service", regia di Mariano Cirino (1996)

Ladri si nasce (Film 1997), regia Pier Francesco Pingitore

Dio c'è, regia di Alfredo Arciero (1998)

Pa-ra-da, regia di Marco Pontecorvo (2008)

Ti stramo, regia di Pino Insegno e Gianluca Sodaro (2008)

Doppiaggio in film d'animazione :

Clank in Cars - Motori ruggenti

Gilbert Huph in Gli Incredibili - Una "normale" famiglia di supereroi

Randall Boggs in Monsters & Co.

martedì 1 febbraio 2011

Terza tappa del ricco viaggio tra le uscite che la Sergio Bonelli Editore vi presenterà nell'arco del 2011. Un'occasione per scoprire in anteprima cosa verrà proposto nei prossimi mesi da parte di Zagor, Martin Mystère e Lilith, attraverso tre presentazioni a cura delle rispettive redazioni.

Zagor

C'è un punto fermo nella programmazione di Zagor del 2011: con l’albo di giugno, lo Spirito con la Scure festeggerà i suoi primi cinquant’anni con un numero speciale, autoconclusivo e a colori, intitolato “Lo scrigno di Manito”, scritto da Moreno Burattini e disegnato da quel Gallieno Ferri che, nel 1961, realizzò, con Guido Nolitta (alias Sergio Bonelli), la prima striscia dell’eroe di Darkwood. Le celebrazioni per il cinquantennale cominceranno, comunque, già il mese precedente. È prevista per maggio, infatti, l’uscita del primo “Zagorone”: un albo gigante, a lungo richiesto dai lettori, che finalmente giunge in edicola! Ai pennelli troveremo un veterano della serie, il disegnatore che, dopo Ferri, da più tempo fa parte dello staff dello Spirito con la Scure: Marco Torricelli. Le sue duecentoventotto, avventurosissime e magiche tavole saranno porteranno il titolo di “Il castello nel cielo” (testi di Burattini). Ma, una volta soffiato sulle candeline, quando la serie ricomincerà il suo corso, entrando nel suo cinquantunesimo anno, si tratterà di una ripresa tutt’altro che destinata a seguire un normale tran-tran: il ritorno alle sceneggiature di Mauro Boselli coinciderà con l’inizio di una lunga trasferta di Zagor e Cico ben oltre i confini di Darkwood e con la partenza per un lungo viaggio che vedrà i nostri eroi girovagare, per un paio di anni, in lungo e in largo per il Sud America, da Panama alla Terra del Fuoco. La prima avventura del nuovo ciclo, che vedrà l'atteso ritorno di Cain, il cacciatore di mostri, sarà illustrata da Michele Rubini; la seconda, scritta dal sempre più attivo Jacopo Rauch, vedrà ai disegni i fratelli di Di Vitto. L’odissea sudamericana sarà comunque preceduta da un prologo, pubblicato sugli albi di aprile e maggio, in cui Burattini e Massimo Pesce getteranno delle importanti premesse per l’imminente viaggio, facendo tornare alcuni inaspettati personaggi e soprattutto facendo luce su di un mistero rimasto insoluto per molto tempo. Se la serie regolare si prepara dunque a trasferirsi nell’America del Sud, mentre gli albi fuori serie continueranno comunque a venire ambientati in quella del Nord. Non sempre, però, propriamente a Darkwood. È il caso del Maxi Zagor previsto per luglio, scritto da Luigi Mignacco per i disegni di Marcello Mangiantini, intitolato “Nella terra dei Dakota”, in cui lo Spirito con la Scure vivrà un’avventura nella Grandi Praterie.

Martin Mystère

Un altro anno all’insegna dei viaggi e dell’avventura per il “Detective dell’Impossibile”, il quale, come di consueto, si sposterà da un luogo all’altro del mondo, prima di tutto in Italia. Dopo aver visitato Roma per indagare sui misteri di Nostradamus, Martin farà ritorno a Venezia per far luce su una misteriosa epidemia che colpisce la città lagunare, infestata da un numero abnorme di topi. E non è la sola “infestazione” con la quale avrà a che fare: al suo ritorno a New York, infatti, Martin dovrà affrontare misteriose “creature d’ombra” che si muovono per la “Grande Mela”, e che sono responsabili della scomparsa dell’Ispettore Travis! L'inquilino di Washington Mews continuerà a viaggiare, arrivando in Turchia e addirittura in Antartide, dove affronterà un altro enigma che riguarda un particolare e tenebroso progetto collegato all'“Operazione Windmill”. Non dimentichiamoci lo Speciale estivo, che, come l’anno scorso, racconterà un’avventura del giovane Martin ai tempi dell’università, nella quale affronterà per la prima volta uno dei “mysteri” che influenzeranno la sua carriera e che incontrerà di nuovo una volta divenuto adulto. L’autunno, come sempre, porterà il nuovo “Storie da Altrove”, che vedrà sotto i riflettori un ospite davvero inaspettato: siamo nel 1860, e un losco personaggio trama nell’ombra per impedire l’unità d’Italia. Per fermarlo, “Altrove” chiede l’aiuto del più grande musicista dell’epoca: Giuseppe Verdi!

Lilith

La cronoagente creata da Luca Enoch approda in oriente, nel suo primo viaggio dell'anno. Fine 1937, seconda guerra sino-giapponese. Le truppe nipponiche conquistano Nanchino, la capitale cinese, e inaugurano un periodo di terrore che si protrarrà per alcuni mesi. Lilith si unisce alla piccola ma combattiva comunità occidentale presente in città per rintracciare il portatore dello spiromorfo, questa volta del tutto anonimo; per farlo, vestirà i panni di Sun Wukong, l’affascinante re delle scimmie, protagonista di una famosa saga popolare. Dopo quest'avventura, Lilith si ritroverà immersa nei sanguinosi rituali dei combattimenti circensi nella Roma imperiale della fine del II secolo d.C., regno di Commodo. Si calerà nell'arena insieme ai gladiatori che si esibiscono nell’anfiteatro Flavio, il “Colosseo”, mentre tra le file dei senatori si sta ordendo l’ennesima congiura per assassinare l’imperatore.