domenica 30 agosto 2009

narnia_fumetto_09Nella 4° edizione di  Narnia fumetti ,ci sarà una mostra di tavole originali dell'autore abruzzese Carmine di Giandomenico, con quasi 200 tavole, tra cui molti inediti ("X-MEN: MAGNETO TESTAMENT" e il 4° numero della “DOTTRINA”).

Quindi , quale occasione migliore per parlare di questo bravissimo autore e delle sue opere!

Carmine_Di_GiandomenicoNato a Teramo il 13 aprile 1973, Carmine Di Giandomenico esordisce come disegnatore di fumetti nel 1994 disegnando la miniserie (di 4 numeri) Examen, scritta da Daniele Brolli per Phoenix Enterprise. L’opera che gli permette di farsi notare immediatamente da Marvel Italia, che gli commissiona, nel 1997, un numero della serie Conan, scritto da Chuck Dixon e pubblicato per il mercato spagnolo: La Espada Salvaje de Conan # 13 – El Ultimo Secreto de la Atlantida. È invece precedente, del 1995, la produzione Lovelorn Man #0, co-scritto con Cristian De Mattheis per Stylos Comics. Oltre ad avere collaborato come storyboard artist per la televisione e per il cinema (con i registi Martin Scorsese, Tsui Hark e Sergio Rubini), Di Giandomenico ha progettato e realizzato l’architettura per la città virtuale del sito ufficiale di Claudio Baglioni. Tra il 2000 e il 2001, per l’editore Montego pubblica Le Strabilianti Vicende di Giulio Maraviglia, Inventore, miniserie di 3 scritta da Alessandro Bilotta con colori di Emiliano Colantoni. Il fumetto si aggiudica il premio Fumo di China come Miglior Personaggio dell’Anno 2001, ed è stato di recente ripubblicato da Free Books. Ancora in coppia con Bilotta, realizza il racconto breve Il Cantore dei Balocchi, apparso nel 2002 su Lexy Presenta numero 12 della Lexy, e inizia a lavorare alla saga distopica La Dottrina, in corso di pubblicazione (il primo volume risale al 2002) per conto di Magic Press e Gruppo Saldatori. Nel 2004 ha esordito come autore completo con l’opera in 2 parti Oudeis, rilettura in chiave cyber-fantasy del personaggio omerico di Ulisse, pubblicata da SaldaPress. Nel 2007, dopo diverse collaborazioni con Marvel Comics per le testate What if… e Marvel Comics Presents, ha disegnato e scritto (in collaborazione con Zeb Wells) la miniserie Daredevil: Battlin’ Jack Murdock. Nel 2008, presta la sua matita al personaggio horror di Serdio Bonelli Editore, Dylan Dog, di cui firma un episodio, su testi di Bilotta, del secondo Dylan Dog Color Fest. Sempre nel 2008, si dedicata , su testi di Greg Pak, a MAGNETO TESTAMENT, della Marvel comics, a cui il sito della Ign la consacrata come la miglior miniserie americana del 2008 e a Siderman Noir, progetto legato alla “LINEA NOIR” della Marvel, su testi di DAVID HINE e FABRICE SAPOLSKY. Ultima fatica, per ora ovvio, le pagine dell’albetto omaggio a Narnia Fumetto del 2009. In attesa del Quarto e ultimo volume della Dottrina, non ci resta che gustarci questa favolosa mostra e a fare quattro chiacchiere con l’autore, che se vi capiterà di farle, vi assicuro rimarrete incantati dal suo essere uomo!

omaggio a lollo 21








In the 4th edition of Narnia Comics, there will be an exhibition of original drawings of Giandomenico Carmine Abruzzi author, with nearly 200 tables, including many previously unpublished ( "X-MEN: MAGNETO TESTAMENT" and the 4 th issue of "teaching" ). So, what better time to talk about this very good author and his works!
Born April 13, 1973 in Teramo, Carmine Di Giandomenico begins as comic artist in 1994 drawing the miniseries (4 issues) Examen, written by Daniel Brolli for Phoenix Enterprise. The work that allows him to be noticed immediately by Marvel Italy, who commissioned him in 1997, an issue of the Conan series, written by Chuck Dixon and published for the Spanish market: La Espada Salvaje de Conan # 13 - El Ultimo Secreto de the Atlantis. Instead, earlier in 1995, production Lovelorn Man # 0, co-written with Cristian De Mattheis for Stylos Comics. In addition to having worked as a storyboard artist for television and cinema (with director Martin Scorsese, Sergio Rubini and Tsui Hark), Di Giandomenico has designed and built the architecture for virtual city on the official site of Claudio Baglioni. Between 2000 and 2001, the publisher publishes Montego Entertaining story of Julius Wonder, Inventor, 3 mini-series written by Alessandro Bilotta colors Emiliano Colantoni. The cartoon won the award for Best Character Fumo di China the Year 2001, and was recently republished by Free Books. Again paired with Bilotta, realizes the short story The Chanter of Toys, which appeared in 2002 on this issue 12 of Lexy Lexy and dystopian saga began to work on the doctrine, in press (the first volume dates back to 2002) to account Magic Group Press and Welders. In 2004 he made his debut as an author with the work complete in 2 parts Oudeis, cyber-fantasy reinterpretation of the character of Homer's Ulysses, published by saldapress. In 2007, after numerous collaborations with Marvel Comics for ... What if newspapers and Marvel Comics Presents, he designed and wrote (in collaboration with Zeb Wells) the mini-series Daredevil: Battlin 'Jack Murdock. In 2008, he served his pencil to the character's horror Serdar Boneli publisher, Dylan Dog, which signed an episode, with texts by Bilotta, second Dylan Dog Horror Fest. Also in 2008, is dedicated to texts by Greg Pak, MAGNETO TESTAMENT, Marvel comics, in which the site of the Ign hailed as the best miniseries and Siderman American Noir of 2008, a project linked to the "BLACK LINE" of Marvel, texts by DAVID HINE and Fabrice Sapolsky. Last work, for now obvious, pages dell'albetto tribute to Narnia Comics 2009. Pending the fourth and last volume of the doctrine, we can only enjoy this great show and chat with the author, that if you happen to have them, I assure you will be charmed by his being a man!

sabato 29 agosto 2009

nn_ris01IN OCCASIONE DELLA "GRANDE RISTAMPA" , VEDIAMO UN PO' DI RINFRESCARCI LA MEMORIA CON IL PERSONAGGIO DEL FUTURO DI SERGIO BONELLI EDITORE!
Nato dalla mente dei "tre sardi" Michele Medda, Antonio Serra e Bebi Vigna, reso nella forma grafica definitiva da Claudio Castellini, autore del numero 1,nel 1991 fa il suo esordio nelle edicole il primo fumetto di fantascienza bonelliano,

NATHAN NEVER : AGENTE SPECIALE ALFA !

I richiami al futuro prossimo sono chiari, come le citazioni a numerosi predecessori, sia fumettistici (soprattutto giapponesi), cinematografici (Blade runner su tutti) e letterarie (omaggio fin dal primo numero a Isaac Asimov).nathan1
Nathan Never è un ex poliziotto con alle spalle una terribile storia. Sua moglie Laura è stata uccisa da un criminale sfuggito allo stesso Nathan, e sua figlia Ann è stata per anni ricoverata in una clinica psichiatrica, in stato di shock per avere assistito alla morte della madre. Per poter pagare le cure della figlia, Nathan, ritiratosi in un tempio shaolin con l'intento di studiare le arti marziali, è così stato costretto a tornare al suo lavoro e ad accettare un incarico di agente speciale all'interno di un'agenzia privata di investigazioni. Eroe di stampo tradizionale, uomo integerrimo indurito dal lavoro, ma non certo cinico e disincantato, vive le sue avventure in un futuro prossimo, in una civiltà dominata dalla tecnologia e costantemente alle prese con problemi come l'inquinamento e lo strapotere dei mass-media. Le città hanno assunto l'aspetto di sterminate megalopoli e lo Stato, resosi conto che le sole forze di polizia non riescono a fronteggiare la criminalità dilagante, ha incoraggiato la costituzione di agenzie private sovvenzionate in parte con contributi pubblici. L'Agenzia Alfa, per la quale Nathan lavora, è una di queste. La metropoli dove vive e lavora Nathan non ha nome è semplicemente "la Città", palesemente ispirata alla Los Angeles di "Blade Runner". Non mancano, poi, puntate in una sorta di Far West fatto di lande bruciate dal sole e dalla radioattività (come l'Australia di "Mad Max") e le avventure ad "atmosfera zero" sulla Luna (sede di insediamenti minerari e di un super-carcere) o sulle stazioni orbitanti, vere e proprie isole spaziali sospese nel buio del cosmo. Personaggio in equilibrio tra la vecchia figura dell'eroe senza macchia e senza paura e la nuova figura dell'anti-eroe cinico e scanzonato, ha la forza fisica e la preparazione atletica che gli derivano dall'allenamento. Non possiede innesti bionici né poteri extra-sensoriali. Nathan usa la pistola soltanto quando non ha alternative. Il suo stipendio di agente speciale, pur elevato, non lo rende ricco: il suo denaro è servito per anni soltanto a pagare le cure della figlia. E ora che lei, guarita, è partita per lo spazio, il nostro eroe usa i suoi proventi economici per costruirsi una nuova vita. Nathan combatte per la giustizia, ma non è un crociato. Una delle caratteristiche della serie è che tutti i personaggi, eroi o criminali, sono caratterizzati come persone che hanno dei motivi – giusti o sbagliati – per fare quello che fanno. Non esistono persone buone o cattive. Esistono azioni buone o cattive.



ON THE OCCASION OF THE "GREAT REPRINT" Let's see 'TO REFRESH THE MEMORY OF THE FUTURE WITH THE CHARACTER OF Sergio Bonelli Editor!
Born from the mind of the "three Sardinian" Michele Medda, Antonio Serra and Bebi Vigna, rendered in graphic form the final by Claudio Castellini, author of the number 1 in 1991 makes its debut on newsstands the first science fiction comic strip Bonelli, NATHAN NEVER: AGENT ALFA SPECIAL! References to the near future are clear, as the citations to numerous predecessors, both comic (especially Japanese), film (Blade Runner at all) and literary (tribute from the first number to Isaac Asimov). Nathan1
Nathan Never is a former policeman with a terrible history behind it. His wife Laura was killed by a criminal escaped the same Nathan, and daughter Ann for years has been hospitalized in a psychiatric clinic in a state of shock at having witnessed the death of his mother. To pay for the treatment of his daughter, Nathan, who resigned in a Shaolin Temple with the intention of studying martial arts, so was forced to return to his job and to accept a position as special agent within a private agency investigations. Hero of the traditional mold, upright man hardened by work, but not cynical and disillusioned, she lives her adventures in the near future in a society dominated by technology and constantly struggling with problems such as pollution and the excessive power of mass media . The cities have taken the form of endless megacities and the State, realizing that the only police can not cope with rampant crime, encouraged the establishment of private agencies funded in part with public funds. Agency Alfa, for which Nathan works, is one of them. Metropolis where she lives and works in Nathan's name is simply "the City", clearly inspired by the Los Angeles of "Blade Runner". There are, then, looking in a sort of Wild West made Lande sunburned and radioactivity (such as Australia "Mad Max") and adventures in "Outland" on the Moon (when mining settlements and a super-prison) or on orbiting stations, real space islands suspended in the darkness of the cosmos. Character balance between the old figure of the hero without blemish and without fear and the new figure of the anti-hero, cynical and flippant, has the physical strength and athletic training that result from training. It does not have bionic implants or extra-sensory powers. Nathan uses the gun only when no alternative. His salary as special agent, while high, does not make him rich: his money was used for years only to pay for the treatment of his daughter. And now that she healed, she left for space, our hero uses his economic gains to build a new life. Nathan is fighting for justice, but is not a crusader. One of the characteristics of the series is that all the characters, heroes or villains, are characterized as people who have reason - right or wrong - to do what they do. There are no good people or bad. There are good or bad actions.

mercoledì 19 agosto 2009

pivdeanFernanda Pivano (Genova, 18 luglio 1917 – Milano, 18 agosto 2009) è stata una giornalista, scrittrice, traduttrice e critica musicale italiana. Fernanda Pivano ha contribuito ininterrottamente alla diffusione e alla conoscenza critica degli scrittori contemporanei più significativi d'America in Italia: da quelli del dissenso "negro", come Richard Wright, a quelli del dissenso non violento degli anni Sessanta (Allen Ginsberg, Jack Kerouac, William Burroughs, Gregory Corso e Lawrence Ferlinghetti), l'autore della dissacrazione del sogno americano Charles Bukowski, fino a giovani autori come Jay McInerney, Bret Easton Ellis, David Foster Wallace, Chuck Palahniuk e Jonathan Safran Foer. Amica personale di Ernest Hemingway, è stata la traduttrice di gran parte delle sue opere in Italia. L'amore per la musica ,Fernanda Pivano fu tra i maggiori esperti di musica leggera, sia italiana che internazionale. Innato il suo amore per Fabrizio De André, che lei ritiene il più grande poeta della seconda metà del Novecento italiano. Famosa è rimasta la frase con cui gli ha consegnato il Premio Tenco 1997: "Sarebbe necessario che invece di dire che Fabrizio De André è il Bob Dylan italiano si dicesse che Bob Dylan è il Fabrizio De André americano." È comparsa anche nel video di Luciano Ligabue Almeno credo e ha aiutato Morgan nella realizzazione del remake di Non al denaro, non all'amore né al cielo, famoso album di Fabrizio De André.

Biografia

Figura di rilievo nella scena culturale italiana, protagonista e testimone dei più interessanti fenomeni letterari del secondo novecento, amica, ambasciatrice di scrittori importanti, a lei si deve la pubblicazione e la diffusione in Italia degli autori della cosiddetta Beat Generation. Nata a Genova, adolescente si trasferisce con la famiglia a Torino dove frequenta il liceo classico Massimo D'Azeglio. Nel 1941 si laurea in lettere con una tesi in letteratura americana sul capolavoro di Herman Melville, Moby Dick, che viene premiata dal Centro di Studi Americani di Roma. Nel 1943 pubblica per Einaudi la sua prima traduzione, parziale, della Spoon River Anthology di Edgar Lee Masters, lavoro che segna l’inizio della carriera letteraria sotto la guida di Cesare Pavese, già suo professore al liceo. Nello stesso anno si laurea in filosofia con Nicola Abbagnano, di cui sarà assistente per diversi anni. Nel 1948 a Cortina Fernanda Pivano incontra Ernest Hemingway con il quale instaura un intenso rapporto professionale e di amicizia. L'anno successivo la Mondadori pubblica la sua traduzione di "Addio alle armi", traduzione che in realtà era stata realizzata clandestinamente nel 1943, e per la quale, durante l'occupazione nazista di Torino, la Pivano era stata arrestata. Negli anni seguenti curerà la traduzione dell'intera opera di Hemingway, intensificando l'amicizia con lo scrittore americano, del quale sarà più volte ospite in Italia, a Cuba e negli Usa. Dal 1949 al '54 cura per la Mondadori la traduzione dei principali libri di Francis Scott Fitzgerald: "Tenera è la notte" (dapprima pubblicata da Einaudi), "Il grande Gatsby", "Di qua dal paradiso" e "Belli e dannati". Nel 1956 compie il primo viaggio negli Stati Uniti, che sarà seguito da numerosi altri in America e in vari Paesi (India, Nuova Guinea, Mari del Sud, diversi Paesi orientali e africani). Nel 1959 appare la sua prefazione a "Sulla strada" di Jack Kerouac, per la Mondadori e nel 1961 compie il suo primo viaggio in India. Nel 1964 scrive l'introduzione a Poesie degli ultimi americani Feltrinelli e nello stesso anno si dedica alla traduzione e cura di Jukebox all'idrogeno di Allen Ginsberg - Mondadori. Nel 1966 scrive la prefazione di "I denti cariati e la Patria" di Antonio Infantino edito dalla Feltrinelli. Nel 1971 cura l'introduzione della riedizione di "Il mio mondo è qui" di Dorothy Parker, e de "L'altra America negli Anni Sessanta" - Officina. Nello stesso, nelle sua casa milanese di via Manzoni, si ritrovano alcuni intellettuali di Torino, Roma e Milano (Alfredo Cohen), che, come stava avvenendo in America, decidono di organizzare un movimento di liberazione omosessuale anche in Italia. Quando a Torino si formo' il primo movimento di liberazione omosessuale italiano, il Fuori!, "Fernanda Pivano - ricorda Angelo Pezzana - ne fu, per affetto, amicizia, intelligenza, solidarieta', sostenitrice appassionata, collaborando ai primi numeri del nostro giornale".Un giornale di controinformazione che difendesse e promulgasse la libertà omosessuale, dandone una visione corretta proveniente dagli stessi omosessuali. Lo sviluppo del giornale del movimento, anch'esso denominato Fuori, con le sue idee rivoluzionarie ad oltranza e con un metodo organizzativo molto autoritario, costringerà poi Fernanda Pivano, nel 1973, ad abbandonare il movimento omosessuale italiano perché non condivideva l'impostazione generale, tutta basata sul concetto di lotta di classe, e perché, disse in un'ultima intervista, "nel vostro giornale non si pronuncia più la parola amore". Nel 1972 cura l'introduzione alla prima raccolta di testi e traduzioni italiane di Bob Dylan "Blues ballate e canzoni" - Newton Compton. Esce la Raccolta di saggi "Beat, Hippie, Yippie" – Arcana . Nel 1976 pubblica il saggio "I Mostri degli Anni Venti", in cui dedica un appassionato ritratto ai più grandi scrittori dell' "età del jazz", quali Ernest Hemingway, Francis Scott Fitzgerald, Dorothy Parker, William Faulkner e Edgar Lee Masters. Nello stesso anno esce la Raccolta di saggi "C'era una volta un beat" – Arcana. Nel 1982 pubblica una intervista a Charles Bukowski intitolata: "Quello che mi importa è grattarmi sotto le ascelle". Nel 1985 esce la sua biografia di Hemingway, Milano, Rusconi, 1985, che riceve il Premio Comisso nello stesso anno. Nel 1995 pubblica "Amici scrittori" - Mondadori, Raccolta di saggi. Nel 2000 pubblica "I miei quadrifogli" - Frassinelli e recita in Nessun dorma di Antonello Aglioti, collaborando anche alla sceneggiatura del film. Nel 2002 pubblica uno scritto su Fabrizio De André all'interno del volume "De André il corsaro" assieme a Michele Serra e a Cesare G. Romana. Nel 2003 pubblica "Un po' di emozioni", Fandango Libri. Nel 2004 pubblica "The beat goes on" a cura di Guido Harari - Mondadori, album fotografico. Nel 2005 pubblica "I miei amici cantautori" - Mondadori, raccolta di saggi e interviste sui poeti della canzone d'autore e del rock, a cura di Sergio Sacchi e Stefano Senardi e "Pagine Americane" - Frassinelli, raccolta di scritti su narrativa e poesia dal 1943 al 2005. Nel 2006 pubblica "Spoon River, ciao" con fotografie di William Willinghton scattate nei luoghi dell'Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters in Illinois - Dreams Creek e "Ho fatto una pace separata", - Dreams Creek. Nel 2007 pubblica "Lo scrittore americano e la ragazza perbene. Storia di un amore: Nelson Algren e Simone de Beauvoir", Tullio Pironti. Nel 2008 pubblica "Diari (1917.1973)" a cura di Enrico Rotelli con Mariarosa Bricchi e contributi di Erica Jong, Bret Easton Ellis, Jay McInerney, Gary Fisketjon - Bompiani e "Complice la musica" – BUR. La sera del 18 agosto 2009 si spegne a 92 anni compiuti da un mese, nella clinica privata Don Leone Porta di Milano dove era ricoverata da qualche tempo e presso la quale è stata allestita la camera ardente. Due anni prima era morto il marito, l'architetto Ettore Sottsass.

Fernanda Pivano (Genoa, July 18 1917 - Milan, 18 August 2009) was a journalist, writer, translator and Italian music critics. Fernanda Pivano has continuously contributed to the dissemination and critical knowledge of the most important contemporary writers of America in Italy: from those of dissent "negro," as Richard Wright, to those of non-violent dissent of the sixties (Allen Ginsberg, Jack Kerouac, William Burroughs, Gregory Corso and Lawrence Ferlinghetti), the author of the desecration of the American Dream Charles Bukowski, to young authors like Jay McInerney, Bret Easton Ellis, David Foster Wallace, Chuck Palahniuk and Jonathan Safran Foer. Personal friend of Ernest Hemingway, was the translator of most of his works in Italy. The love for music, Fernanda Pivano was one of the leading experts in music, both Italian and international. His innate love for Fabrizio De André, she considers the greatest poet of the second half of the twentieth century Italian. Was the famous phrase with which he delivered the 1997 Tenco Prize: "It would be necessary to say that instead of Fabrizio De André is the Italian Bob Dylan is saying that Bob Dylan is the American Fabrizio De André." It also appeared in the video of Luciano Ligabue At least I think Morgan and helped with building the remake not the money, not to heaven or the famous album by Fabrizio De André.
Biography
Prominent figure in the Italian cultural scene, the protagonist and witness of the most interesting literary phenomena of the second nine hundred, friend, ambassador of important writers, she was responsible for the publication and dissemination in Italy of the authors of the so-called Beat Generation. Born in Genoa, a teenager he moved with his family to Turin where he attended the liceo classico Massimo D'Azeglio. In 1941 he graduated in literature with a thesis on American literature on the masterpiece by Herman Melville, Moby Dick, which is awarded by the Center for American Studies in Rome. In 1943 public Einaudi his first translation, part of the Spoon River Anthology by Edgar Lee Masters, work that marks the beginning of the literary career under the guidance of Cesare Pavese, formerly a professor at his school. That same year he graduated in philosophy with Nicola Abbagnato, which will be an assistant for several years. In 1948 in Cortina Fernanda Pivano encounters with Ernest Hemingway which creates an intense professional relationship and friendship. The following year, the Mondadori publishes his translation of "A Farewell to Arms", translate that into reality was made illegally in 1943, and for which, during the Nazi occupation of Turin, the Pivano was arrested. In the years following the care of the translation work of Hemingway, intensifying friendship with the American, which will host several times in Italy, Cuba and the USA. From 1949 to'54 cure for Mondadori translation of the principal books by Francis Scott Fitzgerald: "tender is the night" (first published by Einaudi), "The Great Gatsby," "This way from paradise" and "beautiful and damned" . In 1956 makes the first trip to the United States, which will be followed by many others in America and in various countries (India, New Guinea, South Seas, several Eastern and African countries). In 1959, it appears his preface to "On the Road" by Jack Kerouac, to Mondadori in 1961 and makes his first trip to India. In 1964 he wrote the introduction to Poems of American Feltrinelli past and in the same year he devoted himself to translating and edited by Jukebox all'idrogeno of Allen Ginsberg - Mondadori. In 1966 he wrote the preface of "The decayed teeth and the homeland" by Antonio Infantino published by Feltrinelli. In 1971 by the introduction of the new edition of "My world is here" by Dorothy Parker, and de "The other America in the Sixties" - Workshop. At the same, in his home in Milan on Via Manzoni, intellectuals meet in Turin, Rome and Milan (Alfred Cohen), who, as was happening in America, decided to organize a gay liberation movement in Italy. When Turin formo 'the first gay liberation movement Italian, Out! "Fernanda Pivano - Angelo Pezzana recalls - it was, for affection, friendship, understanding, solidarity', a passionate advocate, working with the first issues of our newspaper" . A newspaper which counter difendesse and enact homosexual freedom, giving a correct themselves from homosexuals. The development of the newspaper of the movement, also called Out, with its revolutionary ideas to excess and with a very authoritarian organizational method, then Fernanda Pivano force in 1973, left the Italian gay movement because he did not share the general approach, all based on the concept of class struggle, and why, said in a final interview, "in your newspaper is not pronounced the word more love." In 1972 by introducing the first collection of texts and Italian translations of Bob Dylan "Blues ballads and songs" - Newton Compton. Leaves the collection of essays "Beat, Hippie, Yippie" - Arcana. In 1976 he publishes the essay "The Monsters of Twenty Years", which portrayed a passionate dedication to the greatest writers of the 'jazz age ", which Ernest Hemingway, Francis Scott Fitzgerald, Dorothy Parker, William Faulkner and Edgar Lee Masters. In the same year, leaving the collection of essays "There was once a beat" - Arcana. In 1982 a public interview with Charles Bukowski titled: "What I mind is scratch beneath the armpits." In 1985 he quit his biography of Hemingway, Milan, Rusconi, 1985, receiving the Award Comisso in the same year. In 1995 he published "Friends writers" - Mondadori, Collection of essays. In 2000 published "My cloverleaf" - and reads in Frassinelli Nessun dorma Antonello Aglioti, even collaborating on the screenplay of the film. In 2002, a public written to Fabrizio De André in the book "De André the pirate" with Michele Serra and G. Cesare Romana. In 2003 published "Un po 'di emozioni", Fandango Libri. In 2004 published "The beat goes on" by Guido Harari - Mondadori, photo album. In 2005 published "My friends songwriters" - Mondadori, collection of essays and interviews on the poets of song writing and rock, edited by Sergio and Stefano Sacchi Senardi and "Pages American" - Frassinelli, collection of writings on narrative and poetry from 1943 to 2005. In 2006 published "Spoon River, hello" with photographs by William Willinghton taken in places dell'Antologia of Spoon River by Edgar Lee Masters in Illinois - Dreams Creek and "I made a separate peace", - Dreams Creek. In 2007 published "The American writer and the girl perbene. A love story: Nelson Algren and Simone de Beauvoir," Tullio Pironti. In 2008 published "Diaries (1917.1973)" edited by Enrico Rotelli with Mariarosa Bricchi and contributions from Erica Jong, Bret Easton Ellis, Jay McInerney, Gary Fisketjon - Bompiani and Complice music "- BUR. On the evening of August 18 2009 died in 92 years by one month, in the private clinic Don Leone Porta in Milan where he was hospitalized for some time and where was held the funeral. Two years before her husband was dead, the architect Ettore Sottsass.

sabato 1 agosto 2009

Carlos MegliaE DOPO CIBERSIX ECCO UNO SGUARDO APPROFONDITO SUI DUE AUTORI DELLA CREATURA FANTASTICA!!!

Carlos Meglia disegnatore di Cybersix nasce nel 1957 a Quilmes, nei pressi di Buenos Aires, in Argentina. Inizia a lavorare come assistente di Oswal e come illustratore per Sansón e Meñique e per la Tv argentina. Firma numerose illustrazioni per i magazine “Pendulum” e “Skorpio” e si dedica all’adattamento a fumetti di classici della letteratura di ogni tempo, come “El Quixote”, “La Bibbia” e “Martín Fierro”, per la Record Editorial. I suoi lavori vengono pubblicati da tutte le principali riviste d’Argentina (“Satiricón”, “El Gráfico”, “Billiken”, ecc.), ma nel 1984 decide di entrare agli Hanna & Barbera Studios dove, per qualche tempo, disegna gli sfondi per popolari serie a cartoni animati, dai “Puffi” ai “Flinstones”, per il film d’animazione “The Magic Pumpkin”, e tantissimi layout. Dopo questa esperienza avviene l’incontro artistico più importante e fruttuoso della sua carriera, quello col noto scrittore argentino Carlos Trillo: ne nasce un connubio inossidabile . La prima prova del duo Meglia/Trillo è “Irish Coffee”, ritenuto da molti il primo vero comic charachter d’Europa. Successivamente Meglia crea “Bing Bang” e “Gabriel”, che vengono pubblicati in tutta Europa. Tra le tante attività in cui è impegnato, vi è anche quella di autore delle copertine per l’Acme Editorial (sulle quali si firma con lo pseudonimo Karuro Mecuria) e quella di insegnante di illustrazione alla School of Fine Arts di Quilmes, la sua città natale. Nel 1991, nuovamente al fianco di Trillo, crea per il mercato italiano (su “Lancio Story” dell’Eura Editoriale) il loro più noto personaggio, la bellissima eroina nata in laboratorio, esemplare numero 6 della serie “cyber”: Cybersix. Grazie all’enorme successo di pubblico, Cybersix conquista a distanza di soli sei mesi dalla sua prima apparizione la sua testata personale (un mensile a 96 pagine). Nel 1993 è premiato come miglior comic charachter europeo e i suoi stessi autori ottengono svariati riconoscimenti. Insieme con Trillo, Meglia firma anche la miniserie “Lam” e “Livevil”, mentre “Cybersix” diviene un serial di sette puntate per la Tv argentina, con Carolina Peleriti nel ruolo di protagonista. Sempre di “Cybersix” Meglia ha curato la produzione (canadese-giapponese) di una serie a cartoni animati, trasmessa in moltissimi paesi. Oltre agli ultimi lavori per l’Europa con Trillo e ai vari progetti che ruotano intorno a “Cybersix”, Meglia ha prestato le matite a famosi comic book americani: “Wildcats”, “Crimson” (Wildstorm), “Spyboy” , “Star Wars” (Dark Horse), “Elektra” (Marvel).Nel  2005, crea la serie Canari con lo sceneggiatore Crisse per la casa editrice francese Soleil di cui usciranno solo i primi due volumi, a causa della prematura scomparsa del disegnatore. Meglia infatti muore il 15 agosto 2008 ad appena 50 anni. L'ultimo lavoro pubblicato è Red Song per il mercato francese.

carlos_trilloCarlos Trillo Sceneggiatore di Cybersix nasce a Buenos Aires (Argentina) il 5 maggio 1943. Sceneggiatore tra i più originali, inizia la sua attività nel 1963, collabora con le riviste Patoruzú (dal 1964 al 1968) e Tía Vicenta. Scrive episodi per i personaggi delle Ediciones García Ferrè e collabora a trasmissioni radiofoniche e televisive. Per la rivista Siete días di Alejandro Dolina scrive "Tony Avila, el detective poeta", una serie di racconti gialli umoristici. Nel 1974 è nominato coordinatore creativo della rivista Satiricón. Nel 1975 comincia a creare personaggi propri. Nascono così Un tal Daneri – episodi disegnati da Alberto Breccia, pubblicati dalla rivista Mengano (della quale diventa capo redattore nel 1976) e in Italia in un albo da Editiemme – ed El Loco Chávez, con i disegni di Horacio Altuna, una "striscia" pubblicata dal 1975 al 1987 dal quotidiano Clarín (in Italia sarà edita interamente dalla Eura in volumi) e diventata serie televisiva nel 1978. Collabora con Enrique Breccia alla serie avventurosa El buon Dios mentre si dedica anche a riduzioni e adattamenti a fumetti di grandi classici della letteratura, in particolare fantastica: con Alberto Breccia realizza anche numerose riduzioni da racconti e romanzi di Edgar Allan Poe, Horacio Quiroga, Lord Dunsany e dalle fiabe dei fratelli Grimm. Con Enrique Breccia dà il via nel 1977 alle serie Alvar Mayor (che durerà fino al 1982, pubblicato dall'argentina Skorpio, dall'italiana Lanciostory e in Francia da Dargaud) ed El Peregrino en las estrellas, nonché Los viajes de Marco Mono, mentre l'anno dopo è la volta della serie Il regno blu per la rivista italiana "Linus". Collabora anche con l'editore italiano Sergio Bonelli, per la collana "Un uomo, un'avventura". Tra il 1979 e il 1984 scrive Las puertitas del Señor Lopez, una delle sue ideazioni più brillanti, con i disegni di Altuna, tradotto in film in Argentina per la regia di Alberto Fischerman e premiato nel 1984 in Svizzera al Festival Chaplin dell'umorismo; e Charlie Moon, Merdichesky, Slot machine, sempre con Altuna. Si alternano al suo fianco i migliori autori: scrive Dragger per Mandrafina con il quale ha realizza anche El contorsionista, che fornisce il soggetto al primo film nordamericano del regista argentino Juan Campanella), Custer per lo spagnolo Jordi Bernet (e potrebbe diventare una serie televisiva italo-tedesca), El negro blanco per Ernesto García Seijas (striscia quotidiana per il Clarín dal 1987 al 1996) e Cybersix per Carlos Meglia.Di successo anche la serie di tavole di Clara de noche (Chiara di notte), scritta in collaborazione con Eduardo Maicas e disegnata da Jordi Bernet; dal 1991 viene pubblicata dal settimanale umoristico spagnolo El Jueves e dal quotidiano argentino Pagina 12, e pubblicata in Italia dalla Eura in rivista e in albi (senza contare le edizioni tedesca, francese, greca, eccetera). Dal 28 aprile 2002 scrive la nuova serie quotidiana Cazados per il Clarín di Buenos Aires, disegnata da O'kif. Insieme con Guillermo Saccomanno, Trillo scrive anche rubriche di critica e storia del fumetto su Skorpio e Tit-Bits e saggi, come la fondamentale "Historia de la historieta argentina" prodotta delle Ediciones Record nel 1980.


AND HERE'S ONE CIBERSIX AFTER THOROUGH LOOK ON TWO OF THE AUTHORS fantastic creatures!


Carlos Better Cybersix designer was born in 1957 in Quilmes, near Buenos Aires, Argentina. He began working as assistant Oswal and as an illustrator for Sansón and Meñique and television argentina. Signature numerous illustrations for the magazine "Pendulum" and "Skorpio" and is dedicated to comic book adaptation of literary classics of all time, as "El Quixote", "The Bible" and "Martin Fierro", to the Editorial Record. His works are published by all the major magazines of Argentina ( "Satiricón", "El Gráfico", "Billiken", etc..), But in 1984 decided to enter the Hanna & Barbera Studios, where for some time, outlined the Wallpaper for a popular cartoon series, the "Smurfs" to the "Flinstones", for the animated film "The Magic Pumpkin", and many layout. This happens after the meeting most important artistic and fruitful of his career, the one with the famous Argentine writer Carlos Trillo: I was born a union steel. The first test of the duo is better / Trillo is "Irish Coffee", considered by many the first real comic character of Europe. Better subsequently creates "Bing Bang" and "Gabriel", which are published throughout Europe. Among the many activities in which it is committed, there is also the author of cover for the Acme Editorial (on which it is signed with the pseudonym Karur Mecuria) and the teacher of illustration at the School of Fine Arts in Quilmes, his town Hometown. In 1991, again alongside Trillo, creates for the Italian market (on "Launch Story" dell'Eur Editorial) their most famous character, the beautiful heroine was born in the laboratory, sample number 6 of the "cyber" Cybersix. The huge success of public achievement Cybersix distance of only six months after its first appearance his head staff (one month to 96 pages). In 1993 he was awarded Best European comic character and his same authors obtained several awards. Together with Trillo, better signing the miniseries "Lam" and "Livevil", while "Cybersix" becomes a series of seven episodes for the TV argentina, Peler with Carolina in the role of protagonist. Always "Cybersix" Meglio took care of the production (Canada-Japan) in a series of cartoons, broadcast in many countries. In addition to recent work for Europe with Trillo and the various projects that revolve around "Cybersix", better supplier of pencils at famous American comic book: "Wildcats", "Crimson" (Wildstorm), "Spyboy", "Star Wars "(Dark Horse)," Elektra "(Marvel). In 2005, the series creates Canari Criss with the scriptwriter for the French publisher Soleil of which will leave only the first two volumes, due to the untimely death of the designer. Meglia fact died August 15 in 2008 to just 50 years. The latest work is published Red Song for the French market.

Trillo carlos_trilloCarlos Scriptwriter of Cybersix was born in Buenos Aires (Argentina) on 5 May 1943. Screenwriter of the most original, begins its work in 1963, collaborates with the magazines Patoruzú (1964 to 1968) and Tía Vicenta. He wrote episodes for the characters of Ediciones García Ferrè and collaborates with radio and television. For the magazine you días Alejandro Dolina writes "Tony Avila, el detective poet", a series of humorous stories yellow. In 1974 he was appointed coordinator of the magazine creative Satiricón. In 1975 he began to create their own characters. Hence this Daneri A - episodes designed by Alberto Breccia, published by the journal Menga (which became managing editor in 1976) and in Italy from an accredited Editiemme - and El Loco Chávez, with drawings by Horacio Altuna, a "strip" published from 1975 to 1987 by the daily Clarín (in Italy will be published in full by Eura volumes) and became television series in 1978. Collaborate with Enrique Breccia series adventurous El Dios good while it is also a reduction and comic adaptations of great classics of literature, particularly fantastic: Alberto Breccia with many reductions achieved by the stories and novels of Edgar Allan Poe, Horacio Quiroga, Lord Dunsany and tales of the Brothers Grimm. By Enrique Breccia kick off the series in 1977 Alvar Mayor (which will last until 1982, published from Skorpio, Lanciostory Italy's and France by Dargaud) and El Peregrino en las estrellas, and Los viajes de Marco Mono, while the following year is the time series of the kingdom for blue Italian magazine "Linus". Also collaborates with the Italian publisher Sergio Bonelli, for the series "A man, an adventure." Between 1979 and 1984 writes puertitas Las del Señor Lopez, one of his most brilliant ideas, with designs Altuna, translated to film in Argentina, directed by Alberto FISCHERMAN awarded in 1984 in Switzerland at the Festival of Art Chaplin; and Charlie Moon, Merdichesky, Slot machine, with Altuna. Take turns at his side the best authors write for Dragger Mandrafina with whom he also realizes El contortions, which gives the subject the first American film directed by Argentinean Juan Campanella), Custer for Spanish Jordi Bernet (and could become a television series German-Italian), El negro blanco for Ernesto García Seijas (strip to the Clarín daily from 1987 to 1996) and Cybersix Carlos Meglia.Di success for the series of tables Clara de noche (Chiara at night), written in collaboration with Eduardo Maicas and drawn by Jordi Bernet; since 1991 is published by the humorous weekly El Jueves Spanish and Argentine newspaper Pagina 12, in Italy and published in the magazine and Eura in rolls (not counting editions German, French, Greek, etc.). From 28 April 2002 wrote the new series Cazados for the daily Clarín in Buenos Aires, designed by O'kif. Together with Guillermo Saccomanni, Trillo also writes columns of criticism and history of comics on Skorpio and Tit-Bits and essays, as the fundamental "Historia de la Argentina historieta" produced for Ediciones Record in 1980.