venerdì 21 ottobre 2011

Mary Blair oggi avrebbe compiuto 100 anni! A ricordarcelo è il Google con uno dei suoi fantasiosi loghi di apertura, si tratta di una scelta ancora in linea con gran parte delle dediche che il colosso di Mountain View decide di fare a personaggi che spesso costituiscono una scoperta per il grande pubblico. Personaggi importantissimi e di grandissimo valore, ma che per un motivo o per un altro non sono celebri al grande pubblico come meriterebbero. E che invece grazie al logo Google, almeno per 24 ore, entrano nelle case di tutti i visitatori del motore di ricerca più celebre al mondo grazie ai coloratissimi e spesso animati loghi studiati ad hoc.! Mary Blair è stata una delle collaboratrici più importanti della cinematografia di Walt Disney. Nacque il 21 ottobre 1911 a McAlester (Oklahoma, Usa) come  Mary Browne Robinson. Una delle più grandi artiste americane, entrate nell’immaginario collettivo proprio per merito della sua stretta collaborazione con uno dei marchi di animazione più celebri di tutti i temp. L’artista  è stata protagonista di alcuni successi che hanno segnato per sempre la storia del cinema americano di genere, collaborando alla realizzazione di film di “Alice nel paese delle meraviglie”, “Peter Pan” e “Cenerentola”, entrati a far parte della cultura popolare e ancora oggi riproposti e visti da milioni di bambini e non solo. Ma la sua opera non si limita a questo, perchè il lavoro di Mary Blair va oltre il design dei personaggi Disney. E’ stata protagonista anche di opere artistiche divenute architettoniche e che fanno ormai parte in maniera stabile del mondo Disney, riproducendo personaggi e storie immortali. Un esempio è il gigantesco mosaico che si trova all’interno del Contemporary Resort Disney. Parliamo della struttura che fa parte del Walt Disney World, in Florida. Da ricordare le sue illustrazioni contenute in libri per bambini e che risalgono addirittura al 1950, ma talmente apprezzate e caratteristiche da non essere mai andate fuori stampa. Il lavoro di Mary Blair è stato a tal punto apprezzato da meritare il premio di “leggenda del mondo Disney” nel 1991. Un premio particolarmente significativo, se si pensa che Mary è stata una delle prime donne a ricevere questa onorificenza in un mondo che ha sempre fatto fatica a non restare concentrato sugli uomini. Un’artista che ha dovuto lasciare il mondo che amava per via di una emorragia cerebrale il 26 luglio 1978, all’età di 66 anni. Una morte che le ha impedito di continuare il suo lavoro quando era ancora nel pieno degli anni, e quando avrebbe potuto ancora contribuire a lungo con la sua arte a impreziosire il mondo Disney.  Una delle opere illustrate dedicate ai più piccoli di maggior successo di Mary Blair è senza dubbio un libro che purtroppo non è più possibile reperire nelle librerie ne ordinare dal momento che per varie vicissitudini è stato messo fuori catalogo da 40 anni. Un libro dal nome “The Golden Book of Little Verses”. Si tratta di un’opera che ha saputo conquistare i più piccoli perchè conteneva disegni che sembravano fatti da loro stessi, contenenti ingenuità e candore, ma con una sapienza e un’arte superiore. Insomma disegni in grado di affascinare e conquistare, capaci di entrare nel cuore dei più piccoli e non solo. Uno dei meriti maggiori che vengono riconosciuti a Mary Blair consiste proprio nel fatto di essere stata in grado di lasciare un segno indelebile nello stile grafico contemporaneo. Pur non avendo inventato nulla, Mary Blair ha saputo aggiungere il suo stile inconfondibile a questa forma d’arte facendola propria ma con una semplicità disarmante. Insomma è entrata in punta di piedi nell’immaginario collettivo restandoci per sempre. Una delle opere di Mary Blair va in scena ogni giorno a Disneyland (in California) come in altre parti del mondo, tra cui la vicina Disneyland Paris, a testimonianza del fatto che ancora oggi resta attuale nonostante i suoi lavori risalgano a decenni fa. E chissà come avrebbe potuto fare evolvere la sua arte negli ultimi anni con le ultime tecniche cinematografiche e non solo, regalando altri gioielli agli appassionati di cinema di animazione e facendo divertire e sognare milioni di bambini e di adulti che non vogliono diventare tali almeno quando si parla di arte. Mary Blair è rimasta nel cuore e nella mente di tutti gli appassionati di design, al punto che le sue opere sono state in grado di esportare uno stile capace con l’uso del colore di ispirare moltissimi colleghi e di essere indicato nelle scuole come punto di riferimento per chi si approccia a questo affascinante ma difficilissimo mondo.

DA RICORDARE :

Diplomatasi nel 1933 alla California Institute of the Arts.

Nel 1934 sposa Lee Blair, suo compagno di studi e collega.

Nel 1938 inizia a lavorare per la Metro-Goldwyn-Mayer sostituendo il marito, assunto dalla Disney per la lavorazione del film Pinocchio.

Nel 1939 passa alla Disney e partecipa ai lavori per Fantasia e Lilli e il vagabondo.

Nel 1941 accompagna Walt Disney nel suo viaggio in Sud America, dopo il quale Disney le affida la supervisione artistica di Saludos amigos (1942) e di I tre caballeros (1944).

Negli anni 1950 partecipa alla realizzazione dei classici Disney Cenerentola (1950), Alice nel paese delle meraviglie (1951) e Le avventure di Peter Pan (1953).

Nel 1991, dopo la sua morte, è premiata come Disney Legends.

 

mercoledì 19 ottobre 2011

Dal sito Twitch si apprende, che il reboot ( ora molto di moda soprattutto nei cinecomics) , del film tratto dal fumetto di James O’ Barr, The crow  - Il Corvo continua a riservarci sorprese, e la riuscita dell'impresa sembra sempre più remota . Tutti conoscono il primo adattamento cinematografico di The Crow, la storia dark a fumetti ideata da James  O'Barr . Il regista Alex Proyas ( regista anche di Dark City  1998 e di  I, Robot 2004) nel 1994, diede vita a un vero e proprio cult, grazie anche all' interpretazione di Brandon Lee (Resa dei conti a Little Tokyo, 1991, Drago d'acciao, 1992), fiiglio di Bruce Lee. Il film riuscì così bene da oscurare i non riusciti episodi successivi : The Crow: City Of Angels  del 1996, The Crow: Salvation  del 2000 e The Crow: Wicked Prayer del 2005. Il Corvo  fu anche protagonista di una serie televisiva, non così fortunata anche perché non eccelsa  del 1998, con Mark Decascos ( Il patto dei lupi  2001, Drive  1997) nel ruolo del protagonista . La storia di James O'Barr, dopo i numerosi tentativi di riadattamento, fu poi lasciata tranquilla per un po', fino a quando, circa un paio di anni fa, qualcuno ha iniziato a pensare di riportarla sotto i riflettori. All’inizio il compito viene affidato al regista Stephen Norrington (Blade  1998, Death Machine  1994) , dirigere il reboot di The Crow basandosi su uno script del musicista Nick Cave, sceneggiatore anche di Ghost... of the Civil Dead, 1988. L'accoppiata però non ingrana e viene subito rimpiazzata da Juan Carlos Fresnadillo (28 settimane dopo, 2007) e Alex Tse (Watchmen, 2009), rispettivamente regista e sceneggiatore, con l'attore Bradley Cooper (Una notte da leoni, 2009) ingaggiato per recitare nel ruolo di Eric Draven. Ma nel giro di poco anche Cooper cambia idea. E la notizia più recente è che Fresnadillo ha deciso di fare lo stesso, forse per dedicarsi al reboot di un altro cult, Highlander. Ma, a prescindere dalle motivazioni del regista, rimane il fatto che il progetto per il nuovo “The Crow” è ancora in alto mare. Non ci resta che aspettare buone nuove!

 

venerdì 14 ottobre 2011

Materia Oscura di David Lloyd - Collana Clouds vol 3 – NPE ( Nicola Pesce Editore )

La NPE ( Nicola Pesce Editore ) , porterà in anteprima a Lucca Comics, dopo il Coraline di Neil Gaiman, un altro grande autore, che sarà presente allo stand della casa editrice per autografare e personalizzare l’albo ,David Lloyd ! L’autore , famoso per essere il disegnatore della grafic novel “V for Vendetta” scritta da Alan Moore, di cui è stato anche tratto il film di James McTeigue, su sceneggiatura dei fratelli Wachowski, con Hugo Weaving e Natalie Portman , ci racconta “Materia Oscura”, un libro inedito pensato appositamente per la NPE. Il tema che accomuna le storie contenute nel volume, molte delle quali scritte da altri autori, ( scrittori del calibro di Robert J. Curran , Peter Milligan , Josef Rother, Stephen R.Bissette , Ramsey Campbell ) riguarda il paranormale, l’occulto, quei fenomeni che non hanno una spiegazione razionale: fantasmi, apparizioni sinistre, popolazioni aliene. Oltre ad avvenimenti surreali, il libro raccoglie anche storie che descrivono delitti efferati ( tipici delle pellicole e della seria tv di Alfred  Hitchcok per intenderci ), segreti mai confessati e tutti quegli aspetti mostruosi dell’animo umano che in qualche occasione si manifestano in tutto il loro orrore. Nonostante i diversi registri sperimentati (alcune vicende ad esempio si svolgono a partire dal punto di vista del carnefice altre da quello della vittima o da chi patisce la situazione),  i racconti mantengono una certa coerenza tra loro, come se ognuno fosse la faccia di un prisma. Lloyd nell’introduzione scrive “Ci sono poche persone felici e sorridenti nelle storie di questo libro, ma sono sicuro che sarete voi felici e sorridenti, durante la lettura. Sono disposto a scommettere che voi, come me, avete più familiarità con Frankenstein che con La Banda dei Cinque”. Non vi resta che recuperare il volume in quel di Lucca o per chi non potesse essere li , farebbe bene a prenotare la sua copia nella sua fumetteria o libreria di fiducia!

 

giovedì 13 ottobre 2011

A LUCCA COMICS L’ABSOLUTE BLACK, SI PRESENTERA’ CON UN VOLUME  PARTICOLARE CHE VI CONSIGLIAMO DI NON FARVELO SCAPPARE : EROTICO NERO !   Sito di riferimento: eroticonero.com



Erotico Nero è un'antologia di racconti illustrati dedicata al lato oscuro dell'eros. Un'opera a tema strutturata in percorsi narrativi che affondano nel pathos e nella sensualità, nel grottesco e nell'orrore, e organizzata in tre capitoli di crescente intensità eversiva, come una discesa negli inferi dell'animo umano.

PROSERPINA E IL PRINCIPE NERO di Susanna Raule e Simone Buonfantino apre le danze con un'impostazione classica, fiabesca, attingendo alla tradizione più cupa della narrativa fantastica per raccontarci il corteggiamento della figlia del sovrano del Perfettissimo Regno da parte dell'erede al trono delle Terre Oscure. Una seduzione irresistibile fatta di silenzi e piaceri carnali, ma dal costo altissimo...

PAOLO E FRANCESCA di Valentino Sergi e Dario Viotti racconta il tormentato desiderio di normalità di un ragazzo focomelico disposto a scendere a patti con il Marchese, emissario del demonio, per apparire finalmente desiderabile, nonostante l'amore della sua donna, una ballerina di lap-dance.

TIPOLOGIE DI UN AMORE FANTASMA: LYDIA SCHNEEMANN di Adriano Barone e Valentino Biagetti chiude il trittico con un ribaltamento della visione tradizionale della pornografia, in un enfatico monologo femminile durante una cruda e visionaria sessione di tortura.

 

GLI AUTORI

Adriano Barone (Rho, 1976) - sceneggiatore di cinema e fumetti, ha scritto il cortometraggio Riflessi, selezionato al David di Donatello. Nel corso degli anni collabora con numerose realtà editoriali italiane (tra cui Star Comics, Blu Press e Nicola Pesce Editore) e straniere (Narwain e il magazine Heavy Metal tra tutte). Nel 2009 pubblica i romanzi a fumetti L'Era dei Titani su disegni di Massimo Dall'Oglio per Edizioni BD e Tipologie di un amore fantasma, in coppia con Mauro Cao per Edizioni Voilier, entrambi candidati alla categoria 'Miglior Sceneggiatore dell'Anno' al premio Carlo Boscarato. Nel maggio 2010 esce Carni (e)stran(e)e nella collana Epix edita da Mondadori, seguito pochi mesi dopo da Il ghigno di Arlecchino (Asengard Edizioni). A Lucca Comics & Games 2011 presenterà anche Bugs - Gli insetti dentro di me, pubblicato da 001 Edizioni per i disegni di Fabio Babich.

Valentino Biagetti (Genzano di Roma, 1988) - si diploma nel Corso Sperimentale d'Architettura presso il liceo artistico Giorgio De Chirico di Roma, per poi terminare con successo la Scuola Internazionale di Comics della capitale. Ha collaborato con Enti Locali e varie aziende in veste di fumettista e designer. Erotico Nero segna il suo esordio nel settore della nona arte.

Simone Buonfantino (Palermo, 1987) - diplomato alla Graphimated Cartoon, la Scuola del Fumetto di Palermo, ha collaborato con realtà italiane e straniere in veste di inchiostratore e disegnatore.

Susanna Raule (La Spezia, 1981) - psicologa, scrittrice e sceneggiatrice di fumetti, ha collaborato con numerosi editori come Cut-Up, Re.Bus e la francese KSTR-Casterman. Nel 2005 vince il Lucca Project Contest con Ford Ravenstock - Specialista in suicidi, in coppia con Armando Rossi, in seguito pubblicato da Panini Comics e Arcadia. Di recente è entrata a far parte della scuderia Bonelli scrivendo i testi di Dampyr, mentre con  Salani ha da poco pubblicato il suo primo romanzo, L'ombra del commissario Sensi.
Valentino Sergi (Sacile, 1985) - giornalista e autore di racconti noir per vari editori come Zona, Universal Pictures e Perdisa Pop, esordisce nell'editoria a fumetti con Svastica (King Komix 2008) illustrato da Cristina Spanò, a cui segue la menzione del Lucca Project Contest per Storie di Fantasmi Cinesi - I gemelli, su disegni di Isabella Mazzanti e inserita l'anno seguente nell'antologia del premio edita da Edizioni BD. Sempre nel 2010 vince il trofeo Lama & Trama nella sezione dedicata ai racconti noir a tema gastronomico e, pochi mesi dopo, in coppia con Mirka Ruggeri, pubblica Cleo con Edizioni Voilier. Scrive saggi e articoli per riviste e webzine (Comic-Soon, FuCineMuTe, Lospaziobianco, Fumettidicarta). Ha pubblicato due saggi: Frank Miller - Matite su HollywoodGarth Ennis - Nessuna pietà agli eroi, editi da Edizioni XII.

Dario Viotti (Montichiari, 1970) - nel 2001-2002 frequenta un corso di fumetto tenuto a Brescia dal maestro argentino Rubén Sosa. Attivo nel settore dal 2007, dopo aver collaborato come disegnatore e illustratore per alcune realtà editoriali (tra cui Tunué e Coniglio Editore), nel 2010 Cut-Up gli affida il concept dei personaggi di El Brujo Grand Hotel, volume antologico dedicato al personaggio di Stefano Fantelli, per cui realizza anche alcune illustrazioni e una trentina di tavole. Nel 2011 inizia la collaborazione con Aurea Editoriale per la quale realizza, su testi di Leonardo ValentiTolleranza Zero.