mercoledì 16 maggio 2012

lorenzo ragno celli: LORENZO RAGNO CELLI CONTRO LA CENSURA OMOFOBICA DE...

lorenzo ragno celli: LORENZO RAGNO CELLI CONTRO LA CENSURA OMOFOBICA DE...: QUESTO è IL MIO MANIFESTO CONTRO LA CENSURA OMOFOBICA DEL COMUNE DI BATTIPAGLIA (SA) , IL COMUNE DI BATTIPAGLIA, GUIDATO DAI PARTITI ...

mercoledì 9 maggio 2012

Spider-Man: il mito dell'Uomo Ragno- 1962-2012 mostra-evento in occasione dei 50 anni di Spider-Man


Riceviamo e volentieri inoltriamo!
La mostra celebra i 50 anni di Spider-Man esponendo per la prima volta in Italia le tavole originali dei più grandi disegnatori italiani e stranieri della serie, albi rari, gadget, merchan- dising, anteprime, il mitico n. 1 e tante altre sorprese! Max Pezzali ospite d’onore!
19 maggio – 29 luglio 2012
WOW SPAZIO FUMETTO – Museo del Fumetto di Milano, Viale Campania 12 – Milano
Info: 02 49524744 - www.museowow.it, Orari: martedì-venerdì 15.00-19.00 – Sabato e domenica: 15.00-20.00 - Lunedì chiuso, Ingresso: intero 7,00 euro, ridotto 4,00 euro
Il 2012 è l’anno di Spider-Man, l’Uomo Ragno! Esattamente 50 anni fa usciva la prima storia che lo vedeva protagonista: in occasione di questo storico anniversario Panini Comics e Marvel rilanciano l’edizione italiana delle sue avventure, esce nelle sale di tutto il mondo il nuovo attesissimo film The Amazing Spider-Man, a Broadway si allestisce il più costoso spettacolo della storia del musical e Disney XD manda in onda, a partire da giugno, i nuovissimi episodi della serie Ultimate Spider-Man. Come poteva WOW Spazio Fumetto-Museo del Fumetto di Milano rimanere indifferente a un evento di tale portata senza unirsi al coro delle celebrazioni? Ecco allora una mostra-evento che celebra proprio il mito di Spider-Man partendo dalle origini cartacee fino all’era digitale: un viaggio lungo 50 anni tra fumetto, cinema e animazione, che non mancherà di esaltare padri e figli riunendo i loro ricordi e le loro emozioni sotto il segno dell’Uomo Ragno. La mostra gode del patrocino del Consolato Generale degli Stati Uniti d’America, dell’Agenzia Consolare del Messico e del sostegno di UNIQA Assicurazioni, Lyra, Epson e Mivar. Tavole originali dei disegnatori più importanti delle edizioni americane e italiane, albi rari, gadget, manifesti cinematografici, videogames, giochi da tavolo, memorabilia, action figure, anteprime e incontri con autori e disegnatori ci racconteranno l’Uomo Ragno, i suoi amici e nemici, i suoi autori, le sue avventure e le sue tantissime apparizioni in un percorso che si snoda lungo i 50 anni più avventurosi della storia del fumetto: dal rarissimo albo americano con la prima apparizione del personaggio (il n. 15 della serie Amazing Fantasy del 1962), al primo numero italiano (edito da Corno nel 1970), fino a quelli che hanno fatto la storia della serie, compresi gli speciali dedicati alla tragedia dell’11 settembre o a quello più recente che vede comparire perfino il presidente Obama. Il cinema e l’animazione saranno protagonisti con rari manifesti cinematografici (collezione Atelier Gluck Arte) e contributi video tratti dalle serie televisive più o meno note. In esclusiva per la mostra, grazie alla collaborazione di Disney Italia, si potranno vedere alcune sequenze in anteprima della nuova serie animata Ultimate Spider-Man prossimamente in onda su Disney XD. Nel corso della manifestazione, inoltre, si terrà un incontro con lo staff di Panini Comics in cui l’editore presenterà le novità che attendono i lettori per i prossimi mesi. Alla presentazione parteciperanno alcune delle matite italiane che hanno disegnato Spider-Man per la Marvel. La prima parte della mostra sarà dedicata all’introduzione al personaggio e al suo mondo, aiutando ad orientarsi chi dell’Uomo Ragno non sa nulla e divertendo chi invece lo conosce alla perfezione con curiosità e aneddoti. Il racconto di una storia di cui gli stessi editori sembravano inizialmente essere non troppo convinti: protagonista della vicenda è Peter Parker, timido adolescente che, in seguito al morso di un ragno radioattivo, si ritrova dotato di incredibili poteri. La giovanissima età del protagonista fu infatti un elemento fortemente innovativo, dato che sino ad allora il teenager era relegato al ruolo di semplice spalla dell'eroe (si pensi, per esempio a Robin in Batman). Per di più, Peter non era certo lo stereotipo dell’eroe: magrolino, timido, ignorato dalle ragazze e bersaglio dei bulli della scuola, sempre in bolletta e con una zia anziana e malata a cui badare! Questa formula, che si può riassumere nello storico motto Supereroi con superproblemi è quella che ha proiettato Spider-Man e la sua casa editrice nell'Olimpo del fumetto, entusiasmando milioni di giovani Marvel-Fan. La seconda parte della mostra racconterà la carriera dell'Uomo Ragno nel fumetto come negli altri media. I nodi focali dell'esposizione saranno infatti le storie fondamentali del personaggio, come quelle in cui si svela l'identità del perfido Goblin, si racconta il matrimonio con Mary Jane Watson o la nascita di Venom. Ma anche le comparsate dell'Arrampicamuri al di fuori delle pagine a fumetti come protagonista di film, telefilm, serie animate, videogiochi e recentemente di un musical di Broadway musicato dagli U2. I fan potranno così godere di tesori misconosciuti come i videogiochi per pc e console dei primi anni Novanta o il telefilm giapponese in cui l'Uomo Ragno comanda un gigantesco robot. In parallelo si snoderà un’esposizione unica di tavole originali degli autori storici che hanno prestato il loro talento al mito del personaggio segnandone le epoche più significative, sia dal punto di vista narrativo che grafico: John Romita Sr., John Romita Jr., Larry Lieber, Ross Andru, Keith Giffen, Jae Lee, Erik Larsen, Rick Leonardi, Tim Sale, Todd McFarlane, Sal Buscema, Humberto Ramos, Esad Ribic e Alex Saviuk. All'interno della mostra trova posto anche una gustosa chicca ragnesca in anteprima che non mancherà di meravigliare appassionati e fans: l'originale della copertina firmata da Humberto Ramos per il numero 692 con cui la Marvel festeggia ufficialmente il 50° compleanno di Spider-Man (in uscita negli Stati Uniti nel mese di luglio). Steve Ditko, il disegnatore che con Stan Lee ha dato vita al personaggio di Spider-Man nel 1962, sarà omaggiato con l'esposizione delle riproduzioni delle tavole originali della primissima storia appositamente inviate dalla Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti che ne conserva gli originali: un'emozione unica poter vedere il tratto di un maestro che crea un mito! Uno spazio particolare sarà riservato al contributo di autori italiani che, soprattutto negli ultimi anni, hanno contribuito con il loro estro a raccontare le gesta dell'Arrampicamuri. Dal maestro Disney Giorgio Cavazzano, che con il suo inconfondibile stile ha dato vita alla storia “Il segreto del vetro” ambientata a Venezia, fino a Gabriele Dell’Otto, Giuseppe Camuncoli, Marco Checchetto, Gianluca Gugliotta, Marco Santucci e Giancarlo Olivares. Per tutta la durata della mostra saranno organizzati presso gli spazi del museo giornate a tema, feste, incontri con autori, laboratori di disegno e proiezioni. Venerdì 18 maggio 2012, ore 10.30-19.00
ANTEPRIMA STAMPA
Venerdì 18 maggio, dalle 10.30 alle 19.00, la mostra sarà visitabile in anteprima per la stampa. Saranno presenti: Luca Bertuzzi e Riccardo Mazzoni (curatori della mostra), Melina Gatto (rapporti internazionali), Luigi Bona (direttore di WOW Spazio Fumetto). Sabato 19 maggio 2012, ore 17.30
HANNO UCCISO L’UOMO RAGNO? Incontro inaugurale con Max Pezzali. Autore e interprete della canzone “Hanno ucciso l’Uomo Ragno”, Max Pezzali racconterà al pubblico i retroscena e gli aneddoti legato a quel favoloso tormentone del 1992. All’incontro sarà presente Tito Faraci (sceneggiatore), oltre ai curatori della mostra, esperti della materia e disegnatori. Ingresso libero. Molte immagini disponibili in alta risoluzione E’ possibile concordare interviste con editori coinvolti e disegnatori Ufficio Stampa WOW Spazio Fumetto Enrico Ercole Cell. 349/5422273 – enricoercole@libero.it

domenica 6 maggio 2012

Morto Adam Nathaniel Yauch, meglio conosciuto come MCA





Adam Nathaniel Yauch, meglio conosciuto con il nome d'arte di MCA (New York, 5 agosto 1964 – New York, 4 maggio 2012), è stato un rapper, regista e attivista statunitense, componente fisso del gruppo hip hop statunitense dei Beastie Boys, insieme a Michael Diamond (Mike D) ed Adam Horovitz (Adrock). Oltre a cantare, nelle esibizioni acustiche della band suonava il basso e contrabbasso. Con lo pseudonimo di "Nathaniel Hörnblowér" ha curato la regia di buona parte dei video musicale della band, creando un personaggio che si è pensato per molto tempo esistere veramente, fino a quando lo stesso Yauch rivelò una decina di anni fa la vera identità del fantomatico regista svizzero. I suoi sport preferiti erano il basketball, lo snowboarding e lo skateboarding.
Biografia : Adam Yauch, figlio unico di una coppia di origini ebraiche, nacque nel 1964 nel quartiere newyorchese di Brooklyn e da ragazzino imparò a suonare il basso, finché sostituì Jeremy Shatan e divenne nel 1981 il nuovo bassista dei Beastie Boys, neonata band hardcore punk della quale facevano parte anche Michael Diamond, Kate Schellenbach e John Berry. La sostituzione di questi ultimi due con il chitarrista Adam Horovitz, ex componente dei The Young and the Useless, portò alla nascita di un trio che sarebbe divenuto famoso per un altro genere musicale, l'hip hop, con il primo album Licensed to Ill. Tra il 1985 ed il 1987 Adam Yauch mostrò un carattere ribelle ed anticonformista, che lo indusse ad assumere birra a fiumi e droghe e ad abbandonarsi ad ogni tipo di eccesso. Durante la tournèe con Madonna mostrò i genitali in pubblico e dovette scusarsi personalmente con la cantante per poter continuare la preziosa esperienza, ma l'errore fu ripetuto più volte negli spettacoli successivi, quando Yauch mimò atti sessuali sul palco e si abbandonò a comportamenti che avrebbe definito in seguito umilianti per la sua immagine. Durante il tour in Inghilterra, prima dello show di Liverpool, scagliò un pugno in piena faccia al deejay dei Run DMC, Jam Master Jay, per avere un titolo di giornale tutto per sé. All'inizio degli anni novanta si avvicinò al buddismo e divenne un attivista politico, difendendo in particolare i diritti del popolo tibetano violati ripetutamente dal governo cinese. In particolare, l'elemento religioso iniziò a suscitare l'interesse di Yauch, che passò in un battibaleno da un estremo all'altro, divenendo all'improvviso un musicista colto, attento alle pratiche religiose e rispettato dalle autorità politiche. Uno stile che Yauch da allora ha sempre mantenuto, sapendo conservare grande serietà anche nei momenti in cui, sul palco, ogni rapper si scatena di solito con vocaboli duri e sopra le righe. Nel 1994 Adam Yauch fondò con Erin Potts la Milarepa Foundation, che si occupava di diffondere, tramite eventi musicali e spettacoli, un messaggio di pace ed insieme di denuncia per le azioni militari del Governo cinese verso le comunità, come quella tibetana, sottoposte forzatamente alla loro giurisdizione. La fondazione, della quale faceva parte anche la futura moglie di Yauch, Dechen Wangdu, impegnata anche lei nel sostenere la causa tibetana, organizzò poi una serie di concerti, i Tibetan Freedom Concerts, che si tennero tra il 1996 ed il 2001 e videro la partecipazione di tanti artisti impegnati nel sociale. Il più riuscito di questi spettacoli fu il primo, che attirò a San Francisco più di 100.000 persone, dando vita al più grande progetto musicale di beneficenza dopo il Live Aid del 1985. Il 31 maggio 1998 sposò la Wangdu, di origine tibetana e buddista praticante, dalla quale ha avuto una figlia. Nel 2006 ha fatto il suo esordio in qualità di regista cinematografico, girando il documentario musicale Awesome...I Fuckin' Shot That!, risultato della registrazione del concerto che la band interpretò al Madison Square Garden di New York il 9 ottobre di due anni prima. In quell'occasione, cinquanta fortunati spettatori che avevano inviato la loro disponibilità via e-mail, furono dotati di una telecamera a testa per riprendere lo spettacolo. Il resoconto della serata fu ottenuto da Yauch mescolando in un unico filmato le riprese degli spettatori, che avevano registrato lo show da tantissime angolature diverse. Il suo ultimo lavoro cinematografico è uscito nel 2008. Il titolo della pellicola è Gunnin' For That No. 1 Spot e racconta la storia di otto giovani stelle del basket universitario che affrontano i propri coetanei in un match che si tiene ogni 6 settembre in un basket court di Harlem, lo stesso campo dove negli anni passati si sono affrontate altre stelle della NBA. Nel 2009 gli fu diagnosticato un tumore alla parotide, che ne ha causato il decesso, avvenuto il 4 maggio 2012 a soli 47 anni nella sua città, New York.