disegner : lorenzo ragno celli color: emilia lista |
martedì 28 agosto 2012
Don Gigino che ama ogni bambino – II Avvento di Lorenzo Ragno Celli ed. Thunder Studio
venerdì 20 luglio 2012
Denver, strage alla prima di Batman
sabato 14 luglio 2012
Gustav Klimt , 150 anni dalla nascita
martedì 10 luglio 2012
Narnia Fumetto: I candidati dei "Leoni di Narnia"
Finalmente un premio assegnato anche da questa manifestazione , che sta diventando sempre una delle più importanti nel settore.
Logicamente, essendo la prima edizione dei premio, mostra alcune lacune, che sapientemente verranno colmate dell'esperienza degli organizzatori.
Di seguito vi mostriamo l'elenco dei candidati, nomination per categoria scelte dal pubblico tramite sondaggio e ora pronti ai voti finali degli addetti ai lavori.
Per seguire tutto basta andare sul sito : http://www.narniafumetto.com/
Ecco le nomination, in evidenza i nostri consigliati e votati!
-Red Dread (Lateral Studio);
-The Secret (Star Comics);
-Rat-Man (Panini Comics);
-Dylan Dog (Bonelli);
-Dampyr (Bonelli).
-Psicometrica: memorie da un futuro remoto (Verba Volant);
-Penombra (Bottero);
-Le Cinque Fasi (BD);
-Heavy Bone, Diabolus in musica (NPE);
-Trama (Grrrzetic).
-Gianni Allegra (Diario della Pioggia - Verba Volant);
-Raul e Gianluca Cestaro (Tex);
-Giuseppe Di Bernardo e Jacopo Brandi (Diabolik);
-Giancarlo Alessandrini (Martin Mistère);
-Leonardo Ortolani (Rat-Man).
-Leo Ortolani (Rat-Man);
-Paola Barbato (Dylan Dog, Davvero!);
-Giuseppe Di Bernardo (The Secret);
-Gianfranco Manfredi (Tex, Dylan Dog, Shangai Devil);
-Alessandro Bilotta (Dylan Dog, Valter Buio).
-L'Eternauta (001 Edizioni);
-Diario della Pioggia (Verba Volant);
-Le Cinque Fasi (BD);
-Bone L'Integrale (BAO);
-Don Camillo (Renoir).
-Verticalismi (concorso a fumetti);
-La profezia dell'Armadillo (autoproduzione di Zerocalcare);
-Don Gigino che ama ogni bambino (autoproduzione di Lorenzo Celli);
-Raptor Genetix (il web-comic di Gardaland e Fabrizio De Fabritiis);
-Cup of Pino (blog: http://cupofpino.blogspot.it/);
-Il nuovo romanzo di Dan Braun (NPE).
lunedì 9 luglio 2012
RADIO KAOS : IL RITORNO CON NOVITA'
mercoledì 16 maggio 2012
lorenzo ragno celli: LORENZO RAGNO CELLI CONTRO LA CENSURA OMOFOBICA DE...
mercoledì 9 maggio 2012
Spider-Man: il mito dell'Uomo Ragno- 1962-2012 mostra-evento in occasione dei 50 anni di Spider-Man
domenica 6 maggio 2012
Morto Adam Nathaniel Yauch, meglio conosciuto come MCA
lunedì 23 aprile 2012
IuTù : comunicato stampa
venerdì 20 aprile 2012
Lo sfogo di Carmine Di Giancomenico
lunedì 16 aprile 2012
Philadelphia parte il processo ,nel silenzio generale, sui preti pedofili
Nel Giorno del compleanno del papa, a Philadelphia inizia il processo a Wiliam Lynn per i vari casi di abusi su minori da parte di preti pedofili. La notizia passata sta passando nel silenzio generale. Di seguo trovate l’articolo di Enrico Pedemonte pubblicato su Linkiensta e che trovate nel seguente link, http://www.linkiesta.it/preti-pedofili-philadelphia , divulgate la notizia, basta con l’omertà clericale !
A Filadelfia è in corso un processo a William Lynn, per dodici anni supervisore dei sacerdoti della città americana, che creò un archivio riservato su centinaia di episodi di pedofilia senza mai intervenire. È la prima volta che la gerarchia cattolica rischia una condanna penale per non aver voluto agire. Intanto, in Messico, un libro sostiene che la Santa sede fin dagli anni Quaranta era a conoscenza di abusi su minori. Lo dimostrano 212 documenti filtrati dagli archivi vaticani. Molti dei quali sono in italiano.
Fino a che punto la gerarchia ecclesiastica va ritenuta responsabile del comportamento dei preti pedofili? La stampa italiana ne parla poco (sempre meglio non avere guai con il Vaticano) ma in molti paesi del mondo lo scandalo continua a suscitare interesse e nelle ultime settimane, negli Stati Uniti e in Messico, sono accadute tre cose importanti che potrebbero riaccendere lo scandalo, aprendo nuovi fronti di indagine e nuove controversie.
La prima notizia arriva da Filadelfia dove lunedì si è aperto un processo a cui il New York Times ha dedicato un ampio editoriale: A Monsignor Goes on Trial. Il monsignore in questione è William Lynn e la sua storia fa rumore perché per la prima volta a salire sul banco degli imputati non è un prete pedofilo, ma un membro della gerarchia accusato di avere coperto lo scandalo per anni. In passato William Lynn è stato per dodici anni il supervisore dei sacerdoti di Filadelfia. Negli anni Ottanta, di fronte al moltiplicarsi degli abusi che si verificavano all’ombra delle chiese e dei seminari, Lynn fu incaricato di creare un archivio segreto sui preti coinvolti in episodi di pedofilia. In seguito, nel 1994, il cardinale Anthony Bevilacqua, della diocesi di Filadelfia, gli ordinò di distruggere tutto. Ma nel 2006 una copia di quell’archivio fu trovata in un armadio della diocesi e nel 2011 fu consegnata alle autorità giudiziarie. Il cardinale Bevilacqua, che avrebbe dovuto testimoniare al processo, è morto il 31 gennaio.
Nell’archivio, aggiornato fino al 1994, sono citati 35 preti che continuavano a svolgere la loro opera come sacerdoti in quella diocesi nonostante fossero accusati di violenza su minori. In totale i sacerdoti collegati ad abusi sessuali nella diocesi, tra il 1948 e oggi, sono sessanta. William Lynn, che era perfettamente a conoscenza di ogni cosa, va considerato colpevole?
Il problema che si apre davanti al giudice di Filadelfia è drammatico. Negli Stati Uniti, negli ultimi tre anni, settecento preti sono stati obbligati ad abbandonare il sacerdozio, molti di loro sono stati condannati e sono finiti in carcere, ma i vertici della Chiesa non sono mai stati toccati dallo scandalo, almeno da un punto di vista penale. Uno dei sacerdoti interrogati dai giudici di Filadelfia ha detto che la gerarchia cattolica trattava i preti pedofili come alcolizzati da curare con programmi simili a quelli degli alcolisti anonimi. Il fatto che quei preti non fossero dipendenti dall’alcol ma dall’abuso dei bambini appariva secondario. Colpevoli sono solo i preti pedofili o anche i vertici che li hanno coperti, magari spostandoli altrove?
L’interrogativo non è semplice da sciogliere. In alcuni stati (Missouri, Wisconsin, Utah) i giudici hanno sostenuto che in questo caso processare la gerarchia cattolica sarebbe una violazione del Primo emendamento, che garantisce la libertà di pensiero, di religione e di stampa. È la linea di difesa, sempre più aggressiva, seguita dagli avvocati delle diocesi messe sotto accusa. E qui arriviamo alla seconda notizia.
In Missouri, all’inizio di marzo, gli avvocati dei preti accusati di abuso sui minori hanno portato in tribunale la Snap (Survivors Network of Those Abused by Priests) un’associazione di volontari che dal 1989 si occupa di assistere le famiglie delle persone che hanno subito abusi. Gli avvocati chiedono ai vertici della Snap di consegnare ai giudici tutta la corrispondenza scambiata con gli assistiti in ventitre anni. Obiettivo: verificare se nelle migliaia di lettere e email tra l’associazione e le vittime ci siano irregolarità. I militanti della Snap replicano che si tratta di una odiosa violazione della privacy di migliaia di vittime, un modo subdolo per segnalare a chiunque voglia rivolgersi all’associazione che la sua vita privata sarà resa di pubblico dominio.
William Donohue, presidente della Catholic League for Religious and Civil Rights, ha spiegato al New York Times: «Lo Snap è una minaccia alla Chiesa Cattolica. In passato la Chiesa è stata troppo veloce a firmare assegni. Ormai abbiamo capito che sarebbe stato meno dispendioso se avessimo lottato su ogni singolo caso (di abuso, ndr)».
Questo chiaro cambiamento di strategia da parte della Chiesa ci porta alla terza notizia, legata al recente viaggio in Messico del papa, che si è rifiutato di incontrare le famiglie delle vittime di abusi sessuali.
Il Messico è un paese particolare per il Vaticano. È il paese di Marcial Maciel, il fondatore dell’ordine dei Legionari di Cristo, scomparso nel 2008. Fin dagli anni Quaranta, Maciel abusò di decine di bambini e giovani seminaristi ed ebbe diversi figli (uno certo, altri cinque incerti) da donne diverse. Ora le vittime accusano la Chiesa di avere coperto Maciel per decenni. Alla fine di marzo, mentre papa Ratzinger sbarcava a Città del Messico, Jose Barba stava dando alle stampe un libro secondo il quale il Vaticano sapeva da decenni che Maciel era un drogato e un pedofilo. Barba è un ex sacerdote dei Legionari che nel 1998 intentò una causa legale contro Maciel per avere abusato sessualmente di lui mentre era in seminario.
Il libro ("La voluntad de no saber") è basato su 212 documenti riservati che Barba ha ottenuto da una fonte che ha accesso agli archivi vaticani. I documenti sono oggi pubblicati online all’indirizzo www.lavoluntaddenosaber.com. È una documentazione imponente, in larga parte scritta in italiano. Ha scritto l’Associated Press in un articolo pubblicato integralmente dal Wall Street Journal: «I nuovi documenti sembrano rafforzare le prove che il Vaticano fosse a conoscenza delle accuse ben prima che queste diventassero pubbliche».
Dalla documentazione pubblicata online emerge chiaramente che il Vaticano era a conoscenza dei problemi di Maciel fin dalla fine degli anni Quaranta. Nel 1954 una lettera di un prete della Legione al vicario di Città del Messico sosteneva che Maciel era morfinomane. Nel 1956 alcune lettere lo accusano esplicitamente di atti di sodomia nel confronti di ragazzi della congregazione.
In una lettera del 1976, Juan Jose Vaca (che Ratzinger ha rifiutato di incontrare nel suo recente viaggio) scrive chiaramente di avere subito violenze in seminario fin dal dicembre 1949, quando aveva tredici anni. Vaca cita altri venti preti che subirono lo stesso trattamento. Dal 1978 al 1992 scrisse lettere alle autorità della Chiesa. Poi lasciò la tonaca.
Joseph Ratzinger, che nel 1998 era a capo dell’ufficio che ricevette quelle denunce, ha detto di essere venuto a sapere delle accuse a Maciel solo nel 2000. Impiegò sei anni a emettere sanzioni nei suoi confronti. Aspettò che fossero i suoi colleghi Legionari ad accusare apertamente il fondatore dell’ordine. D’altra parte anche Papa Wojtyla ammirava l’ortodossia e la disciplina dei Legionari.
Non tutte le persone che hanno subito abusi hanno chiesto di essere ricevuti dal papa in occasione del suo viaggio in Messico. Jose Barba (l’autore del libro) e altre vittime hanno detto di non volere un incontro con Benedetto XVI. Jose Antonio Perez Olvera, un ex legionario che subì gli abusi di Maciel, ha dichiarato all’Associated Press: «Per nessuna ragione al mondo vorrei incontrare qualcuno che ha protetto Maciel invece di punirlo. Non veniamo a patti con i criminali, né con i loro protettori e i loro complici». Questa dichiarazione è stata pubblicata dal Wall Street Journal. In Italia ha avuto scarsa eco.
sabato 14 aprile 2012
Strage di Piazza della Loggia:confermata la sentenza di primo grado ,tutti assolti
La Corte d'assise d'appello di Brescia ha assolto Carlo Maria Maggi, Delfo Zorzi, Maurizio Tramonte e il generale dei carabinieri Francesco Delfino nel quarto processo per la strage di Piazza della Loggia, avvenuta nel 1974. In primo grado, il 16 novembre 2010, i quattro erano stati assolti con formula dubitativa. Nei confronti del quinto imputato del processo di primo grado, Pino Rauti, anch'egli assolto, non era stato presentato ricorso da parte della Procura ma solamente da due parti civili. Uno dei ricorsi è stato dichiarato inammissibile con la conseguente disposizione del pagamento delle spese processuali a carico delle parti civili. Prima di leggere la sentenza, il presidente della Corte d'assise d'appello, Enzo Platè, ha ringraziato i giudici popolari per l'impegno e lo scrupolo profusi durante la durata del processo. Si sono detti "sereni perché è stato fatto tutto il possibile" il procuratore Roberto Di Martino e il pm Francesco Piantoni, titolari dell'inchiesta sulla strage che causò 8 morti e oltre cento feriti il 28 maggio del 1974. "Ormai è una vicenda che va affidata alla storia, ancor più che alla giustizia", ha commentato il procuratore di Martino. La procura attenderà il deposito delle motivazioni per decidere se ricorrere in Cassazione.Le "sentenze si possono non condividere, ma si accettano" anche se l'assoluzione degli imputati è dovuta anche a "tutta una serie di silenzi e reticenze anche da parte di chi sapeva". Il presidente presidente dell'Associazione Caduti di Piazza della Loggia, Manlio Milani, commenta così la sentenza. "Purtroppo il vero danno a questo processo è stato fatto all'inizio in modo particolare con il lavaggio della piazza, che ha impedito di ricostruire l'esplosivo usato e il detonatore utilizzato - osserva Milani - . Ancora una volta ci troviamo di fronte a un fatto che dopo 38 anni non ha ancora giustizia. Al di là di quello che può significare personalmente - prosegue - dimostra che questa democrazia è in balia degli eventi, la mancanza di trasparenza nelle istituzioni e la mancanza di volontà di parlare al Paese".
Fonte :tgcom
Robert Doisneau : 100 anni dalla nascita
Oggi cade il centenario della nascita di uno dei maggiori fotorafi della storia contemporanea, Robert Doisneau, dii seguito una piccola biografia per ricordarlo.
Robert Doisneau (Gentilly, 14 aprile 1912 – Montrouge, 1° aprile 1994) è stato un fotografo francese. Studiò da ragazzo litografia all'école Estienne, presso Chantilly. Venne poi assunto all'età di
ventidue anni, dopo aver lavorato come assistente dello scultore André Vigneau, presso le officine della Renault di Billancourt come fotografo industriale. Negli anni quaranta si impegnò nella Resistenza, dal 1945 cominciò a lavorare con Pierre Betz, editore del giornale Le Point e dal 1946 divenne fotografo indipendente per l'agenzia Rapho, fondata da Charles Rado e gestita all'epoca da Raymond Grosset; Doisneau rimase un fotografo della Rapho per circa cinquant'anni. Nel 1947 incontrò Jacques Prévert , Robert Giraud e, nello stesso anno, vinse il Kodak Prize. Morì a Montrouge, un sobborgo sud-est di Parigi, e venne seppellito a Raizeux, accanto alla
tomba della moglie. La sua vita è trascorsa nella periferia parigina di Montrouge, fotografando strade e volti sempre differenti. Il suo nome viene ricordato soprattutto per le sue foto riguardanti la vita di strada della capitale francese, caratterizzate da una sincera e umoristica rappresentazione della società e dell'ambiente parigino. Doisneau amava immortalare la cultura dei bambini della strada e dei loro giochi, arrivando a conferire alle loro attività, seppur infantili,
rispetto e serietà. La sua opera più conosciuta è "Bacio davanti all'hotel De Ville", la foto, scattata nel 1950, di una coppia di ragazzi che si baciano lungo le caotiche vie di Parigi. L'identità della coppia fu un mistero fino al 1993, quando Denise e Jean-Louis Lavergne denunciarono l'artista per averli fotografati senza la loro volontà. Questo portò Doisneau ad ammettere che i due personaggi dell'opera erano Françoise Bornet e Jacques Carteaud, due attori e modelli. All'epoca, Françoise venne pagata in parte con una stampa originale, che nell'aprile del 2005 vendette per 155.000 €.
giovedì 12 aprile 2012
Arriva la tassa sugli Sms per finanziare la Protezione Civile
Una tassa sugli sms , questa la novità contenuta nel decreto legge di riforma che sarà vagliato dal Consiglio dei ministri venerdì .Questa tassa dovrà servire a pagare gli interventi di Protezione Civile durante le catastrofi , in caso di dichiarazione dello stato di emergenza,quindi , il Fondo Nazionale di Protezione Civile verrà integrato con una tassa di un massimo di due centesimi sui messaggini.
L'imposta , come si legge dalla proposta ,verrà applicata "previa deliberazione del Consiglio dei ministri per ciascuna comunicazione effettuata attraverso l'invio di brevi messaggi di testo (SMS) mediante telefono cellulare, computer o siti internet gestiti dalle società telefoniche".Inoltre, continuando a leggere si apprende che : "La misura dell'aliquota è stabilita, sulla base della deliberazione del Consiglio dei ministri, con provvedimento del direttore dell'Agenzia delle entrate il quale stabilisce altresì le modalità del versamento dell'imposta, nonché ogni altra connessa disposizione attuativa . I gestori dei sistemi di comunicazione utilizzati per l'invio dei messaggi provvedono al pagamento dell'imposta, con facoltà di rivalsa nei confronti dei clienti".
Nel documento viene confermato anche il ricorso all'aumento dell'aliquota dell'accisa sui carburanti fino a un massimo di dieci centesimi (cinque dei quali dalle Regioni).
mercoledì 11 aprile 2012
Vendola indagato per abuso d'ufficio
Nichi Vendola, presidente della Regione Puglia, è indagato per abuso d'ufficio . L’accusa nasce per aver favorito la nomina di un primario. La notizia è stata resa nota dallo stesso presidente con una conferenza stampa convocata d’urgenza. La nomina che ha fatto scattare l’indagine riguarda il professor Paolo Sardelli, primario di chirurgia toracica all'ospedale "San Paolo" di Bari.
Nichi Vendola ha riferito ai giornalisti di aver ricevuto dalla procura, tramite la Guardia di Finanza, un avviso di conclusione delle indagini. Nella stessa indagine figura anche la ex dirigente dell'Asl di Bari Lea Cosentino, conosciuta meglio con il sopranome di Lady Asl nelle inchieste riguardanti l'imprenditore "Gianpi" Tarantini.
Nella conferenza stampa il presidente Vendola ha dichiarato: " L'accusa nasce solo e soltanto dalle dichiarazioni della dottoressa Lea Cosentino che asserisce che all'origine di questa mia veemente interferenza ci sarebbe la mia amicizia con il professor Paolo Sardelli, elemento questo che è stato già autorevolmente smentito nei mesi scorsi dal professor Sardelli che ho conosciuto per essere una vera promessa della scienza medica. Io a questo concorso, come a tutti i concorsi, mi sono interessato nella misura di chiedere che fossero concorsi veri, che avessero una platea credibile di partecipanti e che potesse vincere il migliore".
martedì 10 aprile 2012
Tony Sandoval : Nocturno in Italia dal 12 aprile per la Tunuè
La Tunuè pubblica la nova grafic novel dell’autore Tony Sandoval : Nocturno , data di uscita prevista 12 aprile.
La storia di Nocturno racconta di Seck Night , un tenebroso musicista rock, che convive con lo spirito di suo padre morto dieci anni prima. Seck scappa di casa e dai familiari che gli rendono la vita impossibile per seguire la sua passione per la musica e raggiungere l’amico Red, con cui fonderà una band di successo. Nel frattempo vivrà anche una storia d’amore con la giovane giornalista Karen, ma qualcosa di malvagio si nasconde nell’ombra.
Un’opera che mostra pagine ricche e mozzafiato, con un’atmosfera dark piena di ribellione giovanile, musica heavy metal, emozioni, sogni e incubi notturni.
L’edizione si presenta integrale, infatti raccoglie i due volumi originali. L’autore , Tony Sandoval dimostra ancora una volta il talento eclettico raggiungendo in ogni nuovo capitolo un tono più alto di bravura e poesia, passando dalla tecnica dell'acquerello, agli inchiostri, alla matita.
L’autore:
Tony Sandoval (Esperanza, Messico, 1973). Ha lavorato in agenzie di grafica e design, per poi approdare all’illustrazione e al fumetto. Si è occupato di libri per l’infanzia e illustrazioni editoriali a Città del Messico. Trasferitosi in Europa, nel 2005 esce il suo primo libro in Francia Veille Amerique, nel 2007 Le cadavre et le sofà, nel 2008 Nocturno 1 e a distanza di un anno Nocturno 2. Del 2010 Un regard par sessus l’epaule con Pierre Paquet e del 2011 Les betises de xinophixeroux. In Italia ha pubblicato con Tunué nel 2011 Il cadavere e il sofà.
domenica 1 aprile 2012
Giorgio Chinaglia - 1947-2012
Lutto nel mondo del calcio che scuote la Lazio. Giorgio Chinaglia, (Carrara, 24 gennaio 1947 – Florida, 1º aprile 2012) ex calciatore ,centravanti bandiera del club biancoceleste è morto questa mattina in Florida, in conseguenza di un infarto. Aveva 65 anni. Era ambasciatore insieme a Carlos Alberto dei New York Cosmos, sua ex squadra, con l'obiettivo di rilanciare la società insieme al presidente Pelé e al direttore tecnico Eric Cantona.
La carriera:
Arrivato a Roma nel 1969, ventiduenne. Pone fine alle perplessità del suo acquisto durante l’amichevole Lazio-Fiorentina con un gol di potenza poco sopra la traversa. Nato a Carrara, Chinaglia si trasferì con la famiglia a Cardiff all'età di nove anni. La sua carriera ebbe quindi inizio in Galles con lo Swansea City, con cui disputò le stagioni 1964-1965 e 1965-1966. Arriva poi il trasferimento in Italia alla Massese, Serie C, e poi all'Internapoli, sempre in C, per passare infine alla Lazio nell'annata 1969-1970. Dotato di grande forza fisica, a causa della scarsa esperienza nei campionati di livello Chinaglia mancava inizialmente di tecnica e per migliorare la sua condizione sportiva si allenò per molto tempo con impegno e dedizione, giungendo a risultati egregi: 12 gol nel primo anno e 9 nel secondo, in coincidenza però con un'amara retrocessione in Serie B. Per poter continuare a militare nel calcio che conta, egli chiede di essere ceduto ma la sua squadra non lo accontenta. Inizia così un periodo di tensione tra il giocatore ed il club, che termina con l'arrivo sulla panchina biancoceleste di Tommaso Maestrelli. Nella stagione 1971-1972 vince la classifica cannonieri della serie cadetta e contribuisce con i suoi 21 gol al ritorno dei laziali in A. Come giocatore di B, conquista la Nazionale esordendo con gol-lampo in Bulgaria, il 21 giugno del 1972. È il preludio alla favola della pazza banda di Maestrelli. Nella stagione 1972-1973 la Lazio neopromossa, tra lo scetticismo generale, mette in mostra un ottimo gioco e sfiora lo scudetto, perso negli ultimi minuti di una drammatica ultima giornata a Napoli. È la Lazio di Giuseppe Wilson, Luciano Re Cecconi, Felice Pulici , Renzo Garlaschelli, Vincenzo D'Amico , Luigi Martini, Mario Frustalupi e Giancarlo Oddi, ma principalmente è la Lazio di Chinaglia. E l'anno successivo, con 24 reti, mette il suggello su un incredibile ma meritatissimo scudetto, realizzando alla penultima giornata (12 maggio 1974) il calcio di rigore decisivo nell'incontro col Foggia. È il culmine della carriera di Chinaglia, che si presenta ai Mondiali tedeschi del 1974 come centravanti titolare, ma è anche l'inizio della sua parabola discendente. Problemi con l'allenatore Ferruccio Valcareggi lo relegano in secondo piano (dopo una sostituzione Giorgione lo manda platealmente a quel paese in mondovisione), e gli insuccessi della Nazionale non lo aiutano a riconquistare il posto dato che col nuovo allenatore, Fulvio Bernardini, verrà utilizzato a singhiozzo. Anche nella Lazio, dopo un ottimo campionato, culminato col quarto posto (ed un bottino personale di 14 reti) e la fascia di capitano, si rende conto che la sua avventura è finita. La malattia del suo grande allenatore, Maestrelli, lo priva di un importante punto di riferimento, e così decide, a poche giornate dalla fine del torneo 1975-1976, di lasciare l'Italia per andare a giocare nei New York Cosmos. Sono i Cosmos di Pelé, Franz Beckenbauer, Carlos Alberto e di Johan Cruyff. Giorgio Chinaglia fu il miglior marcatore della storia della North American Soccer League: in sette anni segnò 193 gol in 213 partite, di cui 53 in 43 incontri di playoff. Vinse il premio come miglior marcatore della NASL per ben 5 volte, tra il 1976 e il 1982. Giudicato miglior giocatore del torneo nel 1981, fu tra i protagonisti delle quattro Soccer Bowl vinte dai Cosmos nel 1977, 1978, 1980 e 1982. Nei playoff del 1980 segnò 18 goal, sette dei quali nella gara contro i Tulsa Roughnecks. Nel 1983, ritorna in Italia, questa volta come presidente della Lazio, accolto dalla folla come un salvatore. Inoltre l'anno seguente la Warner Communications gli cede parte delle azioni dei Cosmos. Ma la NASL è ormai al tramonto e nel 1985, proprio dopo un'amichevole con la Lazio, i Cosmos chiudono definitivamente. Alla fine dello stesso anno è costretto a cedere la Lazio, per problemi economici, a Franco Chimenti. Da allora vive tra States ed Italia occupandosi sempre di calcio (è stato coinvolto in vicende societarie di Ferencvaros, Foggia, Lanciano e di nuovo Lazio).
Nel 2006 Chinaglia è stato iscritto nel registro degli indagati della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, con l'accusa di riciclaggio, con l'aggravante dall'articolo 7, ovvero con l'accusa di aver agevolato l'attività della camorra. Nell'ottobre del 2006 il nucleo valutario della Guardia di Finanza ha richiesto una ordinanza di custodia cautelare ai danni di Chinaglia per estorsione ed aggiotaggio, nell'ambito dell'inchiesta della procura della Repubblica di Roma sulle irregolarità nella scalata alla società sportiva Lazio. Al momento dell'ordinanza, Chinaglia risiedeva all'estero negli USA; pochi giorni dopo è stato emesso un mandato d'arresto europeo a suo carico, ma risulta ancora latitante per la giustizia italiana. Il reato contestato all'ex calciatore è quello di riciclaggio per conto del clan camorristico appartenente alla famiglia dei Casalesi, che voleva impiegare i proventi delle attività illecite per acquistare la Lazio.Nel novembre 2007 Giorgio Chinaglia è stato multato per 4,2 milioni di euro per la scalata alla S.S. Lazio, a seguito di decisione della Consob. L'ex campione è stato riconosciuto responsabile di manipolazione del mercato e di ostacolo all'attività di vigilanza della Consob in relazione alla presunta intenzione di un gruppo chimico-farmaceutico estero di acquisire il controllo della Società Sportiva Lazio: la Consob ha accertato che la notizia, diffusa da Chinaglia tra ottobre 2005 e marzo 2006, era falsa. L'ex calciatore è stato considerato colpevole di "condotte manipolative poste in essere in relazione ai titoli della S.S. Lazio". La Commissione ha rilevato anche che lo stesso Chinaglia ha "posto in essere, direttamente o per interposta persona, una serie di atti, sostanziatisi in falsità ed omissioni, sintomatici di un atteggiamento dilatorio ed ostruzionistico, che ha procurato oggettivo ritardo all'esercizio delle funzioni della Consob, ostacolandone e rendendone più onerosa l'attività di accertamento dei fatti, funzionale ad assicurare la correttezza informativa ed il regolare andamento degli scambi sul titolo S.S. Lazio". Nel luglio 2008 è stato colpito da un mandato di arresto per riciclaggio.
martedì 27 marzo 2012
11 luglio 2012 , arriva al cinema Biancaneve e il cacciatore
L’11 luglio finalmente arriverà in Italia l’atteso nuovo film con protagonista Charlize Theron, Biancaneve e il cacciatore. Il film,che si appresta a essere campione di incassi, è una versione nuova e “ battagliera” della famosa fiaba. Diretta dal regista Rupert Sanders e prodotta da Joe Roth, già produttore di Alice in Wonderland e da Sam Mercer, già produttore de Il sesto senso .
Questa versione epica della fiaba vede come protagonisti, la già citata premio oscar Charlize Theron nel ruolo della regina cattiva , Kristen Stewart (la Bella di Twilight)che interpreta Biancaneve, l’unida donna più bella della regina del male. La storia ricalca ovviamente la fiaba originale, la regina cattiva vuole uccidere la ragazza più bella, quello che la regina non avrebbe mai immaginato è che la ragazza che minaccia il suo regno è stata iniziata all'arte della guerra dal Cacciatore , interpretato da Chris Hemsworth, il Thor cinematografico , che era stato da lei inviato per ucciderla. A completare il casta ci sarà Sam Caflin (già nei Pirati dei Caraibi) che interpreta il principe stregato dalla potenza e dalla bellezza di Biancaneve.
Non ci resta che aspettare la data di uscita e guardarci per ora i trailer che vedete di segito.
http://www.youtube.com/watch?v=LWal2oiaX0Mlunedì 26 marzo 2012
Napoli Comicon 2012, i primi ospiti dall'estero
Dopo l’annuncio in anteprima , del super gruppo italiano di IuTù, torniamo a parlare del Napoli Comicon 2012 proponendo il comunicato stampa relativi ai primi ospiti internazionali.
Dagli USA, il canadese David Finch, l’acclamato autore DC Comics famoso per la nuova serie di Batman: The Dark Knight, alla quale tutt’ora lavora sui testi di Paul Jenkins. Finch sarà a Napoli grazie alla collaborazione di RW-Lion e del Consolato Generale degli Stati Uniti d’America, Napoli e presenterà l’atteso rilancio delle testate della casa USA, il famoso reboot, che parte proprio durante il Salone partenopeo.
A supportare Finch in questo compito ci sarà Eddie Berganza, uno degli executive editor più importanti della casa statunitense.
Dalla Gran Bretagna ecco Melinda Gebbie. Nata e cresciuta a San Francisco, la Gebbie scopre i fumetti all’inizio degli anni Settanta, per diventare famosa in tutto il comic-dom mondiale per Lost Girls, su testi del marito, forse il maggior sceneggiatore di fumetti vivente, Alan Moore.
La Gebbie sarà accompagnata da uno dei più famosi critici e studiosi d’oltremanica, Paul Gravett, presente a Napoli con Peter Stanbury, con cui co-dirige il COMICA festival di Londra.
Grazie alla collaborazione di Arcadia in arrivo dal Regno Unito anche il grande John McCrea, conosciuto per le sue collaborazioni con Garth Ennis, con la Marvel e la DC Comics.
Dal Brasile, siamo molto lieti di ospitare il duo d’artisti carioca che si è maggiormente fatto conoscere al grande pubblico della Nona Arte, grazie alle collaborazioni con le maggiori case USA: parliamo di Gabriel Bà e Fabio Moon, gemelli nella vita e nel lavoro, residenti a San Paolo, che giungono a Napoli in collaborazione con il festival di Toronto e con i loro editori italiani Magic Press e Panini Comics.
A supportare il Festival partner dell’anno, il BD Fil di Losanna, e la mostra sulla casa editrice Atrabile, arrivano a Napoli il duo di autori svizzero Tom Tirabosco e Frederick Peeters, artisti del fumetto d’autore di stampo europeo, soprattutto il secondo noto in Italia per i suoi lavori con Kappa e Bao Publishing; il tutto è in collaborazione con l’Istituto svizzero di Roma.
Altri grandi autori internazionali saranno a Napoli a seguito delle mostre che il circuito OFF di COMICON organizza ogni anno, in particolare negli Istituti di Cultura estera di Napoli. Grazie al Goethe-Institut ecco in Italia il meraviglioso bianconero di Line Hoven, autrice pubblicata in Italia da Coconino, e in uscita in Germania con un’opera che unisce Fumetto e Letteratura, e quindi in tema con il Salone.
L’Instituto Francese di Napoli ospiterà invece una personale del colpevolmente poco noto in Italia Killoffer, artista francese dal tratto moderno e dalle tematiche spesso sarcastiche e giornalistiche, fondatore nel 1990 della storica casa editrice de L’Association. Altro autore francese, poi, presente al Salone, sarà Frédéric Brrémaud, co-autore di Love (Edizioni BD).
La casa editrice Nicola Pesce editore, che si appresta a pubblicare l’integrale di Bug, uno dei suoi più seguiti personaggi, (ri)porta a Napoli il grande Miguel Angel Martín, dissacrante autore spagnolo. Martín, insieme ad un altro dei più emergenti autori spagnoli, il disegnatore David Rubín, pubblicato da Tunué che lo porta a COMICON, saranno tra i protagonisti di un evento speciale realizzato presso l’Instituto Cervantes di Napoli.
Ma la pattuglia di autori Tunué continua con la presenza del messicano Tony Sandoval autore dal crescente successo nel nostro paese, in uscita a Napoli con un nuovo albo, oltre al ritorno sempre gradito del francese Alfred, raffinata matita transalpina distintasi in Italia con albi dalle tematiche spesso forti.
domenica 25 marzo 2012
Morto lo scrittore Antonio Tabucchi
Dopo una breve malattia , è morto a Lisbona lo scrittore Antonio Tabucchi.
Antonio Tabucchi era nato a Pisa nel 1943.
Esordisce come scrittore nel 1975 con il romanzo "Piazza d'Italia", cui fecero seguito varie raccolte di racconti.
Il successo giunse con i romanzi "Requiem" del 1992 e soprattutto "Sostiene Pereira" del 1994, con cui vinse anche il premio Campiello.
L'impegno civile e l'alone di mistero che pervadono lo stile letterario di Tabucchi sono stati confermati nelle sue ultime opere importanti: "La testa perduta di Damasceno Monteiro" del 1996 e soprattutto il romanzo epistolare "Si sta facendo sempre più tardi" del 2001. Nel 2003 appare in libreria "Autobiografie altrui. Poetiche a posteriori", sette testi di poetica, per la maggior parte inediti o inediti in Italia.
Opere :
Piazza d'Italia ,Il piccolo naviglio ,Il gioco del rovescio e altri racconti ,Donna di Porto Pim ,Notturno indiano ,Piccoli equivoci senza importanza ,Il filo dell'orizzonte ,I volatili del Beato Angelico ,Pessoana mínima ,I dialoghi mancati ,Un baule pieno di gente. Scritti su Fernando Pessoa ,L'angelo nero ,Sogni di sogni ,Requiem ,Gli ultimi tre giorni di Fernando Pessoa ,Sostiene Pereira. Una testimonianza ,Dove va il romanzo ,Carlos Gumpert, Conversaciones con Antonio Tabucchi ,La testa perduta di Damasceno Monteiro ,Marconi, se ben mi ricordo ,L'Automobile, la Nostalgie et l'Infini ,La gastrite di Platone ,Gli Zingari e il Rinascimento ,Ena poukamiso gemato likedes ,Si sta facendo sempre più tardi. Romanzo in forma di lettere ,Autobiografie altrui. Poetiche a posteriori ,Brescia piazza della Loggia 28 maggio 1974-2004 ,Tristano muore. Una vita ,Racconti ,L'oca al passo ,Il tempo invecchia in fretta ,Viaggi e altri viaggi ,Racconti con figure .
venerdì 16 marzo 2012
The Eagles Awards : Vota i tuoi artisti preferiti- X un fumetto migliore vota Lupacchino!
Ecco la pagina dove c'è la possibilità di poter votare i vostri artisti preferiti.
giovedì 15 marzo 2012
Napoli Comicon 2012 : Promo Iutu 1.m4v :
martedì 13 marzo 2012
Avengers : i poster
Per ora sono arrivati quattro character poster che vedono protagonisti Iron Man, l’incredibile Hulk, Captain America, Occhio di Falco e Vedova Nera.
La storia riprende la storia del fumetto,infatti la formazione iniziale dei Vendicatori è nata per fronteggiare la minaccia di Loki, dio asgardiano della menzogna, che cercò di eliminare il fratellastro Thor manipolando contro di lui il possente Hulk. La vittoria ott
enuta quel giorno fu possibile solo grazie all'unione delle abilità e delle esperienze dei singoli eroi, che decisero di riunirsi in gruppo ogni volta che i nemici fosse
ro stati troppo pericolosi o forti per essere affrontati singolarmente.
Cast e personaggi del film :
Robert Downey Jr. è Tony Stark/Iron Man;
Chris Evans è Steve Rogers/Captain America;
Mark Ruffalo è Bruce Banner/Hulk ( La voce originale di Banner trasformato in mostro è di Lou Ferrigno, protagonista del telefilm dul mostro verde);
Chris Hemsworth è Thor;
Scarlett Johansson è Natasha Romanoff/Vedova near;
Jeremy Renner è Clint Barton/Occhio di Falco;
Samuel L. Jackson è Nick Fury, il direttore dell'organizzazione governativa S.H.I.E.L.D. ;
Clark Gregg è Phil Coulson, un agente dello S.H.I.E.L.D;
Cobie Smulders è Maria Hill, la vice di Nick Fury;
Stellan Skarsgard è Erik Selvig;
Stan Lee appare in un cameo;
Gwyneth Paltrow, Pepper Potts.
domenica 11 marzo 2012
Emanuela Lupacchino disegna la 2°Graphic Novel di Caste
Castle è una serie televisiva statunitense prodotta dal 2009. Creata da Andrew W. Marlowe, la serie è interpretata da Nathan Fillion e Stana Katic, e narra le vicende di Richard Castle, un famoso scrittore di romanzi gialli che collabora alle indagini della detective di polizia Kate Beckett. La serie viene trasmessa in prima visione negli Stati Uniti da ABC dal 9 marzo 2009, mentre in Italia viene trasmessa in prima visione satellitare da Fox Life dal 16 ottobre 2009 (con il titolo Castle - Detective tra le righe per le prime due stagioni, poi con il titolo originale Castle), e successivamente in chiaro da Rai 2 dal 10 gennaio 2010 (con il solo titolo originale).
Nel maggio del 2011 la ABC ha siglato una partnership con la Marvel Comics per la realizzazione di una grafic novel incentrato sulle avventure di Derrick Storm, ovvero il primo protagonista degli pseudobiblium di Richard Castle. Da questo accordo è nata Richard Castle’s Deadly Storm, una graphic novel scritta da Brian Michael Bendis (già sceneggiatore dei Nuovi Vendicatori e di Ultimate Spider-Man) e Kelly Sue DeConnick (Capitan America). La grafic novel è stata presentata durante il San Diego Comic-Con International 2011, e pubblicato da Marvel Comics il 28 settembre 2011. Presto sarà pubblicato anche in Italia dalla Panini Comics.
PaleyFest , (http://www.paleycenter.org/paleyfest2012-lineup/ ) ha annunciato che la Marvel pubblicherà una seconda grafic novel dedicata a Castle . Sempre scritta da Brian Michael Bendis e Kelly sue DeConnick , ma con i disegni della bravissima Emanuela Lupacchino, già alla prese con il mondo della Marvel Comics per aver prestato le sue matite alla testata X-Factor su testi del grande Peter David, testata che per ora avrà un vuoto artistico non da poco , che già i lettori della testata mutante rimpiangono!
Richard Castle’s Storm Season will (il titolo della graphic novel ), vedrà la luce nel mese di ottobre. Non ci resta che aspettare.