giovedì 28 gennaio 2010

La Magic Press propone uno shojo manga decisamente d'autore e decisamente non commerciale come Eroica di Riyoko Ikeda, l'unico seguito ufficiale mai realizzato a Lady Oscar, storia della quale non era decisamente semplice dare una continuazione, essendo morti tutti i personaggi principali.Anticipato dalle ultimissime tavole di Berubara (come gli appassionati hanno ormai ufficialmente ribattezzato Versailles no Bara/Le Rose di Versailles: titolo originale di Lady Oscar), in cui si presagiva la salita al potere di Napoleone, Eroica è più una cronaca storica che uno shojo ed è ben diverso dalle avventure di Oscar François de Jarjayes, alle quali fornisce un seguito fruibile in fondo anche a se stante. Di Oscar Eroica eredita i personaggi secondari del giornalista Bernard Chatelet, di Rosalie sua moglie e di Alain de Soisson, il soldato della guardia particolarmente affezionato a Oscar e André. Bernard continua le sue battaglie come giornalista, appoggiando il protosocialista Babeuf, Rosalie lavora come sarta e Alain continua la sua carriera militare, ma il loro ruolo è di puro contorno, di supporto. Eroica è la storia della scalata di Napoleone Bonaparte, compagno d'armi di Alain, sia sui campi di battaglia che nell'alta società parigina, dove rinnega l'antica fidanzata Desirée Clary per sposare la mondana Josephine Beauharnais e andare incontro al suo destino politico e militare. Mentre ne Le rose di Versailles si partiva dall'idea di fare una biografia di Maria Antonietta per poi dare spazio a un personaggio romanzesco come Oscar, e in Orpheus no mado i fatti storici erano solo uno sfondo per una vicenda fittizia di amore e passione, qui i personaggi inventati ereditati dall'altro manga, sono più macchiette, per strizzare l'occhio a chi aveva amato le avventure di Oscar: qui il tutto avviene sullo sfondo della Storia reale, ricostruita con fedeltà e nello stesso tempo strizzando l'occhio a tutto l'immaginario di film e romanzi costruito su Napoleone. Inevitabile per esempio nei primi volumi il ricordo del film Desirée, kolossal in costume anni Cinquanta con Marlon Brando. Lo stile di disegno della Ikeda è molto diverso da quello de Le rose di Versailles, meno idealizzante, non più con stacchi umoristici, con gran fedeltà all'iconografia di Napoleone e degli altri protagonisti: molto curati sono i costumi (scomparsi gli svarioni anacronistici dell'opera precedente) e gli scenari, restituiti nei minimi dettagli. Chi cerca in Eroica le stesse emozioni di Berubara forse rimarrà deluso, visto che è poi solo ad uno spunto che si riaggancia alle vicende di Oscar (che non viene praticamente più citata), ma chi ama la storia e non ha preclusioni a vederla trattata tramite un fumetto rimarrà conquistato dalla ricostruzione storica e da come fatti in fondo noti sono raccontati con la stessa passione di un romanzo, facendo del giovane militare corso destinato a vivere una delle più incredibile parabole di destino di tutti i tempi un eroe drammatico e tragico.

The Magic Press offers a shojo manga definitely copyright and definitely not business as Eroica Riyoko Ikeda, the only officer ever to follow Lady Oscar history to which it was quite simple to give continuity, being dead all the main characters. anticipated from the latest boards Berubara (as fans have now officially renamed Versailles no Bara / The Rose of Versailles: original title of Lady Oscar), which presaged the rise to power of Napoleon, Eroica is a chronicle of historical one shojo It is very different from the adventures of Oscar Francois de Jarjayes, which provides a usable result in the end even on its own. Oscar Heroic inherits the secondary characters of the journalist Bernard Chatelet, his wife Rosalie and Alain de Soisson, the soldier of the guard particularly fond of Oscar and Andre. Bernard continues his battles as a journalist, supporting the proto Babeuf, Rosalie worked as a seamstress and Alain continued his military career, but their role is purely contour support. Eroica is the history of takeovers of Napoleon Bonaparte, comrade in arms of Alain, both on the battlefield that in Parisian society, which denies the ancient Desirée Clary girlfriend to marry socialite Josephine de Beauharnais and reach out to his political fate and military. While in The Rose of Versailles from the idea of doing a biography of Marie Antoinette, then give way to a fictional character like Oscar, and Orpheus no mado the historical facts were only a backdrop for a fictional story of love and passion here the characters invented inherited the other manga are more caricatures, to wink at those who had loved the adventures of Oscar: here everything takes place against the backdrop of real history, faithfully reconstructed at the same time winking at all the imagery of movies and novels built on Napoleon. Inevitable for example in the earlier volumes, the memory of film Desirée, fifties costume epic starring Marlon Brando. Ikeda's style design is very different from that of The Rose of Versailles, less idealized, no longer come off with humor, with great fidelity to the iconography of Napoleon and the other protagonists: the costumes are very well cared (missing the blunders of the anachronistic 'previous work) and the scenarios, returned in great detail. Who looks at the emotions of Heroic Berubara probably will be disappointed, since it is then just a starting point to look at the events of that Oscar (which is not nearly as cited above), but those who love history and did not see it dealt with foreclosures a balloon will be conquered by historical reconstruction, and how bottom-known facts are recounted with the same passion of a novel, making the young soldier course destined to live one of the most incredible dishes destiny of all time, a dramatic and tragic hero.

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